Tra una settimana andrà in onda la sesta puntata di Squadra Antimafia 8. L'appuntamento è fissato per venerdì 14 ottobre. Saranno numerosi i colpi di scena che verranno trasmessi nella nuova puntata della fiction di Canale 5, a partire dalla vera identità di Giovanni Reitani, che fino ad oggi ha fatto credere a tutti di essere una persona che invece non è. Intanto prosegue la caccia della Duomo al boss. Quale sarà l'epilogo di questa incredibile vicenda? Qui le info sulla replica della quarta puntata.

Squadra Antimafia 8, cosa succederà oggi nella quinta puntata

Nell'episodio odierno assisteremo alla scelta di Giano Settembrini, che dopo essere stato tra virgolette scoperto dalla Duomo dovrà ora affrontare le dure conseguenze. Giano sceglierà di schierarsi dalla parte della giustizia, fingendo di andare dal boss Reitani per fare insieme una chiacchierata. In realtà Giano andrà lì con l'obiettivo di arrestare l'uomo. Riuscirà Settembrini nell'intento oppure no? Risposta negativa, ma le colpe stavolta non sono sue, anzi.

A sorpresa infatti giungeranno nel covo di Giovanni Reitani gli uomini dei Corda, che andranno così a prendere il boss e salvarlo dalle grinfie di Giano, che aveva praticamente concluso l'arresto di Reitani.

Tutto da rifare per Settembrini, che adesso deve affrontare anche la decisione da parte della Cantalupo. Che cosa sceglierà di fare il vice questore? Affidarsi e fidarsi ciecamente di Giano, che ha già dimostrato di mentire una e più volte oppure deciderà di fare rapporto contro di lui?

Anticipazioni della sesta puntata di venerdì 14 ottobre

L'asta sulla partita di uranio impoverito occuperà la prima parte del prossimo episodio di Squadra Antimafia 8. Al centro della scena ancora una volta troveremo Giovanni Reitani, che ha deciso di fare affari non soltanto con i Corda ma anche con il Torrisi, ritenuto il responsabile della morte dell'ex vice questore, che la scorsa stagione aveva sostituito Domenico Calcaterra.

La Duomo scopre che la vera identità di Reitani non è quella che l'uomo vuole far credere ma che in realtà si nasconda una verità ancora tenuta nascosta. Il suo vero nome è Ulisse Mazzei, un mafioso ritenuto morto 40 anni prima a Catania, dopo l'assassinio del vero Reitani, di cui Ulisse, allora, prese l'identità. Chi era invece Giovanni Reitani? Fu l'uomo assoldato da Adamo Corda per uccidere Mazzeo. Dunque si evince che in realtà i Corda, stringendo affari con il presunto Reitani, stiano commettendo un grave errore che potrebbe costare loro caro. Adamo Corda, le anticipazioni però non c'è lo confermano, potrebbe morire già la prossima settimana.