Tra una settimana andrà in onda la quinta puntata di squadra antimafia 8. L'appuntamento non sarà però, come consuetudine, per giovedì, ma per il giorno successivo, venerdì 7 ottobre. Il motivo dello slittamento è dato dall'imminente match dell'Italia contro la Spagna valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in Russia nel 2018, match in programma giovedì 6 allo Juventus Stadium di Torino. Per lo stesso motivo, è stata rinviata anche la settima puntata di Un medico in famiglia 10, la serie tv rivale di quest'anno di SAM. Qui le info sulla replica della quarta puntata dell'ottava stagione di Squadra Antimafia.
Squadra Antimafia 8, la trama della quinta puntata
Le anticipazioni ci rivelano che Giano Settembrini, ancora una volta, sorprenderà i telespettatori, riuscendo a dire no a Reitani, cambiando dunque pensiero sul boss che intende rimettere le proprie mani sulla città di Catania. Una mossa, visti gli ultimi sviluppi, un po' a sorpresa, ma che era, comunque, stata messa in preventivo dall'esigente pubblico della fiction di Canale 5, arrivata alla sua ottava stagione.
Purtroppo per Giano però arriverà uno stop improvviso con l'arrivo dei Corda, che bloccano l'arresto di Giano nei confronti di Reitani, rimescolando così tutte le carte in tavola. Un colpo basso quello ricevuto dal Settembrini, che adesso è, consapevolmente, in pericolo di vita.
Riuscirà a fronteggiare la nuova situazione che si è venuta a creare oppure andrà incontro ad un destino che, per lui, appare già segnato? Le prossime puntate ci diranno qualcosa di più circa il suo personaggio.
La trama della prossima puntata ci dice inoltre che Giano sarà tra virgolette protetto da Anna Cantalupo, che dopo la morte del suo, tra virgolette, fidanzato, ha preso il comando della Duomo, nonostante le diffidenze iniziali manifestate dagli stessi nuovi componenti della squadra.
Anna, lo sappiamo, ha avuto un debole per Giano Settembrini subito dopo i primi incontri, anche perché lo stesso Giano le ha salvato la vita durante una sparatoria che rischiava di mettere fine alla vita della Cantalupo.
Intanto Reitani accoglierà all'interno del 'giro' anche i Corda e Torrisi, entrambi interessati alla 'partita' dell'uranio, al centro degli interessi delle fazioni mafiose.
La Duomo deve dunque combattere uno mostro composto da tre teste. Decapitarle una ad una sarà l'obiettivo della squadra, che si vede però azzoppata dopo le rivelazioni su Giano. All'uranio, oltre che i mafiosi sopracitati, è interessato anche una vecchia conoscenza di Squadra Antimafia, Filippo De Silva, il quale però deve continuare a fare i conti con la mercenaria Milla.