Colpi di scena a ripetizione nella quarta puntata di Squadra Antimafia 8 andata in onda ieri, venerdì 30 settembre, su Canale 5. A partire dalla guarigione miracolosa di Sciuto, che durante un attacco contro la Duomo, orchestrato da De Silva e Milla, ha ripreso a camminare con le proprie gambe. Di fatto per Vito è il suo ritorno a tempo pieno con la squadra di Catania che ha servito per tutti questi anni. È rimasto l'unico membro storico di quella che fu la Duomo del vice questore Calcaterra. Qui trovate le anticipazioni sulla quinta puntata del 7 ottobre.

Squadra Antimafia 8, riassunto quarta puntata

Vedere De Silva con la divisa da poliziotto fa sempre un certo effetto, sopratutto per chi lo considera come il vero protagonista assoluto delle ultime stagioni della fiction prodotta da Tao Due. Stavolta Filippo ha incontrato la compagna ideale, Milla, alla quale è legato per la vita, dal momento che ogni 24 ore la ragazza deve digitare un codice, per evitare che il cianuro, da lei stessa inserito all'interno del corpo dell'uomo, si sciolga e lo uccida. Geniale.

Prosegue intanto la relazione clandestina tra Patrizia e Nigro. Nonostante sia stata presa sotto l'ala di Giovanni Reitani, il boss mafioso dell'ottava stagione, la ragazza continua ad incontrarsi furtivamente con il nuovo uomo della Duomo.

Insieme fanno più volte l'amore. Quale sarà il loro destino? Intanto Patrizia ha scoperto di essere identica alla fidanzata di Reitani, quando era giovane. Probabilmente la donna, adesso, è morta.

Torrisi e Rachele Ragno nel frattempo hanno stretto la loro santa alleanza. L'obiettivo comune è Giovanni Reitani, vogliono entrare a far parte della partita dell'uranio insieme al boss.

Rachele ha inoltre un motivo in più: è ancora in cerca di vendetta. La ragazza mira a Filippo De Silva, responsabile di tanti lutti all'interno della sua famiglia. De Silva che ha tradito Rachele nella precedente stagione, riducendola in fin di vita. La Ragno però ha dimostrato di avere mille vite e di essere ancora, tra virgolette, in pista.

Esperienza conclusa infine per Giano Settembrini. L'uomo, colluso con la mafia, è stato messo in dubbio a più riprese da Anna, nonostante i due abbiano dimostrato un certo feeling al di là del posto di lavoro. Giano ha deciso di lasciare la Duomo ma la prima mossa che fa è quella di presentarsi da Reitani, puntandogli la pistola contro e dichiarandolo in arresto. Qualche secondo dopo si scatena il putiferio, con la Duomo, Rachele Ragno e Filippo De Silva tutti nella casa del boss. La puntata si conclude con Rachele che punta la pistola sulla testa di Anna Cantalupo.

Dove vedere la replica

Il video della quarta puntata di Squadra Antimafia 8 è disponibile su Video Mediaset all'indirizzo mediaset.it digitando il nome della fiction nella barra di ricerca in alto a destra e in streaming tramite l'applicazione Mediaset.it, scaricabile da smartphone e tablet. Potrebbe interessarvi anche la visione della replica della sesta puntata di Un medico in famiglia 10.