Stavolta un'uscita fuori luogo potrebbe costare cara a Giancarlo Magalli. Nei giorni scorsi, il noto conduttore romano aveva definito "latitante" Umberto Maria Anzolin, il marito di Heather Parisi. L'avvocato di Anzolin ha inviato a "Dagospia" una lettera che informa di una denuncia per diffamazione. I botta e risposta a distanza tra Magalli e la Parisi sono destinati a proseguire, a quanto pare, anche nelle aule giudiziarie.
Magalli avrebbe offeso l'onore e la reputazione di Anzolin
"Magalli chi?" aveva detto ironicamente la Parisi nel corso di un'intervista, facendo intendere di non voler più sentire quel nome.
La replica piccata del conduttore non si fece attendere: "L'Alzheimer è una brutta bestia". Parole forti quelle utilizzate da Magalli per rispondere alla soubrette americana. Adesso si è mosso anche il marito di Heather, definito "latitante" dal conduttore. Umberto Maria Anzolin non ci sta e ha intenzione di adire le vie legali. Il suo avvocato, Piero Frattarelli, ha affermato che Magalli ha offeso la reputazione e l'onore del suo assistito, ricorrendo all'epiteto "latitante". Per il legale non ci sono dubbi sul fatto che questo termine sia molto offensivo, come si evince anche leggendone la definizione presente all'art. 296 del codice di procedura penale.
Il legale del marito di Heather Parisi ha poi sottolineato che Anzolin non è mai stato arrestato, sottoposto ad obbligo di dimora o ad altro provvedimento atto a limitare la libertà personale.
Il signor Magalli, secondo Piero Frattarelli, verrà querelato perché il termine ingiurioso è completamente falso e privo di ogni fondamento. L'unica colpa di Umberto Maria Anzolin, insomma, sarebbe quella di essere sposato con Heather Parisi.
Piero Frattarelli auspica le scuse di Magalli
La speranza di Piero Frattarelli, adesso, è che Magalli porga le sue scuse e ritratti l'attacco verso il suo assistito in modo da attutire il danno causato.
Si attende, a questo punto, una risposta da Magalli stesso: cosa farà il conduttore romano che, certamente, non è avaro di battute infelici verso colleghi e amici? Nei mesi scorsi anche Gianni Morandi era finito nel mirino del celebre presentatore, il quale aveva affermato che, secondo lui, il cantante userebbe Facebook per "fini commerciali".