La simpatica ed esuberante Paola Saulino è una ragazza napoletana balzata alle cronache di gossip negli ultimi mesi, per la sua straordinaria somiglianza con la ministra Maria Elena Boschi ed anche per la sua promessa molto "particolare" fatta ai suoi fans, in caso di vittoria del no al referendum. In questi giorni ha rilasciato un suo video messaggio dove esprime una propria opinione personale sul referendum. Abbiamo approfittato dell'occasione, per intervistarla e chiederle alcune curiosità sul tema più "impegnativo" della politica.
L'intervista in tema politico
Paola, come è nata la tua provocazione? Sei favorevole al no per il referendum e quindi ci terresti che i tuoi fans seguano il tuo consiglio?
Beh ovvio, non starei facendo tutto questo. Certo che ci tengo che i miei fans seguano il mio consiglio e dovrebbero tenerci pure loro. La mia provocazione che ha fatto tanto clamore, dalla pubblicazione spontanea di un mio stato emotivo su Facebook, tutto il resto: diffusione e amplificazione (e non che mi dispiaccia, s'intende) l'hanno fatto i "media". Successivamente ci ho creduto sempre più nella mia affermazione, mi sono ulteriormente informata e sostengo vivamente il NO. Aggiungo che questa proposta di riforma in generale non mi piace, la trovo pasticciata e lacunosa, non abolisce il senato, né le province; sottrae potere agli elettori e si costituirebbe un senato formato dal 60% del PD, anche se in futuro dovesse salire al governo un'altra fazione politica.
Come sarebbe a dire? Non mi pare così democratico, comunque io mi ritengo una ragazza normale, questo nel rispetto di tutti è soltanto il mio punto di vista.
Cosa ne pensi della politica? C'è qualche politico che ammiri particolarmente o ti ritieni delusa in generale?
Io sono per principio una persona fiduciosa e ottimista, quindi nessuna delusione!
Mi considero (in termini aristotelici) un àntropos politicón cioè uomo sociale, quindi la traduzione di quel "politicòn" è "sociale", immerso nella società. Quindi ho idee più sociologiche che politiche in senso stretto e sono a-politica o meglio a-partitica, quell'alfa privativo significa che non sono (di posizione) partitica, almeno in questo momento.
Io valuto le cose dette, non chi le dice, quindi ognuno dei politici può dire qualcosa che mi piace, poco importa se le dice Berlusconi, o la Raggi o chi per essi .... Ognuno di loro può dire cose giuste. In riferimento al referendum (che non riguarda i politici ma la costituzione) apprezzo chi mi fa capire le cose, alcuni politici parlano un linguaggio "politichese" e non tengono conto che spesso dovrebbero arrivare in maniera più comunicativa al popolo. Per esempio ho seguito nella loro chiarezza espressiva alcuni politici come la Meloni, Salvini e Di Battista. Oltre ad avere un ottimo carattere, hanno saputo far valere le loro motivazioni con chiarezza e anche loro sostengono il "NO".
Ti piacerebbe l'idea di entrare in politica un giorno?
Oppure non fa per te?
Non ho idea di cosa faccia per me, io faccio per me. Non prendo proprio in considerazione questa strada per ora, al liceo e all'università mi hanno sempre detto che a volte parlo come un politico energico in campagna elettorale, ma resta solo un piacevole complimento per ora. Quello che sarà in futuro si vedrà, magari avrò una bella casa, un bel marito, una vita tranquilla e agiata e stop, senza nessuna problematica "pubblica".