Sono passate tre settimana da quando Claudio Sona, il primo tronista gay dell'edizione di Uomini e donne, ha fatto la sua scelta. Il tronista scelse il romano Mario Serpa e da quel momento non hanno perso occassione per stare insieme. Per l'amore che li unisce, si alternano tra Verona e Roma, le rispettive città di residenza. Dopo l'emozionante puntata della scelta, a gennaio, per tutti i fans della coppia, andrà in onda lo speciale post- scelta che vedrà come protagonisti Claudio e Mario.

La storia di Claudio e Mario lontano dalle telecamere

In questi giorni di festività natalizie, si trovano a Verona, a casa di Claudio e in questa occasione hanno rilasciato un'intervista in un giornale online dove hanno dichiarato di stare molto bene insieme e Mario aggiunge: "Finalmente viviamo la nostra relazione al di fuori delle telecamere".

Quest'ultimo ha sempre sostenuto che la scelta del Sona sarebbe stata Francesco Zecchini e lo ha anche confermato nella recente intervista. Le cose tra di loro vanno a gonfie vele e anche i rapporti con le rispettive famiglie semba essere migliorato. Per quanto riguarda il post-scelta non hanno voluto ancora dare nessuna anticipazione. Mario Serpa ha anche lasciato il lavoro a Roma per trascorrere molto più tempo insieme al suo fidanzato.

Felici del calore dei fans

Seguitissimi entrambi in qualsiasi social, i fans definiscono Mario "Il King" e Claudio "Il Sotty" e a proposito di questo dichiarano:"Non c’è nessun king e nessun sotty, ci sono soltanto Mario e Claudio, due persone che stanno vivendo una relazione come tantissime altre nel mondo." Moltissimi fans della coppia chiedono assiduamente una foto tra i due con un bacio, ma Mario e Claudio ha sempre dato un'importanza al gesto e non lo considera uno strumento da far apparire in un social.

Tutti e due sembrano essere molto felice dal calore che ogni giorno ricevono da ragazzi e ragazze che li incontrano per il centro di Verona. Infine alle critiche rispondono così: "le emozioni e le sensazioni che si provano all’interno di quel contesto sono talmente intense e vere che fingere è impossibile."