La tv? No grazie. Nel 2016 la risposta dei ragazzi italiani sembra sia stata proprio questa. Secondo i dati Auditel dello scorso anno, infatti, il consumo televisivo dei giovani tra i 15 e i 19 anni è crollato del 15,6 per cento, aprendo una voragine rispetto al 2015. E sempre secondo la rielaborazione effettuata dallo Studio Frasi e ripresa anche da Il sole-24 ore, le cose non sono andate molto meglio nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 34 anni, dove il calo è stato solo un po' meno evidente, sfiorando i 10 punti percentuali (-9,7%). Si tratta indubbiamente di una serie di segnali d’allarme, che indicano uno scollamento sempre più evidente tra il pubblico dei più giovani e le proposte delle reti che non riescono soddisfare le loro esigenze.

Il peso della tv on demand

D’altra parte forse era nell’aria: stiamo parlando di una generazione di nativi digitali, o quasi, che da sempre mal sopporta quel “ferrovecchio” della tv, con i suoi palinsesti e gli orari bloccati, rispetto a tablet e smartphone, che permettono di raggiungere contenuti sempre disponibili. Di sicuro in tal senso ha influito anche l’arrivo nel nostro Paese di Netflix, la piattaforma che propone contenuti on demand a pagamento; in più, ha avuto il suo peso la ricerca sempre più frequente di contenuti in streaming gratuito sul web da parte dei più giovani.

Il podio tv

Guardando invece all'andamento degli ascolti delle reti nel 2016, da segnalare la crescita di discovery, che ha nel canale Nove il suo portabandiera: in un ideale podio televisivo italiano, nel giorno tv medio, Discovery con il 6,7% è in terza posizione.

Ma in prima serata le cose cambiano: Discovery viene scalzata da Sky, che grazie alla crescita del canale free Tv8 ha raggiunto uno share 7,3%. Mediaset invece è attestata in seconda posizione con il 31,7% di ascolti sia nel giorno tv medio che in prime time. Però proprio in prima serata Mediaset ha risentito del calo di share più evidente (-2,2%, circa 780mila telespettatori) e questo nonostante il bel recupero autunnale di Canale 5 che è riuscito ad avere la meglio su Rai1. Anche nell’anno che si è appena concluso, comunque la Rai nel suo complesso è sempre sul primo gradino del podio: ha ottenuto il 36,8% di share nel giorno televisivo medio e il 38,7% in prima serata.