Questa settimana è stata caratterizzata da diversi colpi di scena per i naufraghi dell’Isola dei Famosi. In primis il concorrente Massimo Ceccherini ha abbandonato l’isola definitivamente, in quanto ha accusato Raz Degan di avere offeso pesantemente sua moglie. Tutto è partito da una risposta del cantante Moreno Donadoni a delle domande dell’attore toscano che cercava di capire cosa Raz avesse detto sulla sua compagna. In particolare Ceccherini ha chiesto a Moreno, come si evince chiaramente da un filmato pubblicato sul sito ufficiale del reality show, se Raz avesse dato della poco di buono a sua moglie.

In quel frangente il rapper non ha risposto negativamente e anzi ha risposto a Massimo: “se mi fai questa domande, è perché sai benissimo cosa ha detto, dunque è inutile che me lo chiedi”. A quel punto il comico toscano è andato su tutte le furie e, nonostante Degan abbia negato l’episodio, Ceccherini ha deciso di abbandonare l’Isola per sempre.

Moreno Donadoni e Giulia Calcaterra hanno discusso in merito alle porzioni del cibo

Ma le liti, avvenute in questa settimana, non finiscono qui. Infatti nelle ultime ore è scoppiato un altro litigio, riguardante la divisione del cibo. Di nuovo al centro della lite Moreno Donadoni, stavolta con Giulia Calcaterra. Il rapper ha lanciato delle frecciatine all’ex velina, alludendo al fatto che solo lei si occupasse della divisione del cibo e dell’affidamento delle porzioni di cibo.

Tutto è partito da una dichiarazione di Moreno, mentre i naufraghi erano impegnati a dividere una patata, che ha affermato: “comunque ingannate le porzioni”. A quel punto Giulia Calcaterra ha risposto dicendo che chi voleva tagliare la patata poteva farlo tranquillamente. “Se ci date la possibilità”, ha risposto Moreno con un tono polemico.

“Non faccio questioni sul cibo io – ha dichiarato la Calcaterra – se tu hai voluto tirarmi queste frecciatine è perché non sei a posto con te stesso”. A quel punto l’ex velina ha invitato il rapper a tagliare la patata, nonostante le insistenze dei compagni, i quali asserivano che fosse lei quella più precisa.