Sonia Lorenzini è la tronista al centro dell'attenzione di questa edizione di Uomini e Donne 2016/2017. Sono numerose le polemiche nei confronti della ragazza che, dopo la fine del suo percorso con Claudio D'Angelo, nelle vesti di corteggiatrice, ha conquistato il trono rosso dello studio di Maria De Filippi. E' stata una scelta che ha sorpreso e soddisfatto gran parte dei fan che hanno, sin dal principio della sua conoscenza con Claudio, fatto il tifo per lei. Non sono mancati, però, coloro che le si sono scagliati contro ipotizzando che la sua nuova avventura nella trasmissione della De Filippi sia dovuta soltanto a motivi di 'Business'.
Trono Classico di Uomini e Donne: Sonia Lorenzini mente su Federico?
Sonia Lorenzini, dunque, potrebbe già aver fatto la sua scelta. Le voci sulla sua conoscenza con il corteggiatore Federico sembrano non cessare più e mettere la ragazza sempre più al centro di numerosi dubbi. Come abbiamo visto nel corso delle precedenti puntate del trono classico, anche Mario Serpa si è rivolto contro la tronista annunciando di essere sempre più convinto che la scelta di Sonia ricadrà, sicuramente sul corteggiatore tanto discusso. A parlare è, inoltre, un ragazzo presente nella schiera dei corteggiatori: Giuliano Luciani che ha rilasciato una sorprendente dichiarazione durante la recente intervista rilasciata al blog di 'Isa e Chia'.
Giuliano, ex corteggiatore, si svela su Sonia
L'ex corteggiatore di Valentina Dallari, in merito alla discussione creata su Sonia e Federico, ha fatto sapere la sua opinione: "Penso che le segnalazioni siano vere. Inoltre credo che Sonia sia un po' confusa su ciò che vuole veramente perché, per come si pone, sembra che faccia le cose senza dare una giusta misura.
Per quanto riguarda il suo interesse verso Federico penso che sia reale e, anche se è ancora presto per parlare di una scelta, penso che la sua decisione finale, ad oggi, potrebbe essere proprio quest'ultimo". Cosa ne pensate delle parole di Giuliano? Siete d'accordo con lui? Attendiamo i vostri commenti.
