Venerdì 3 marzo ha debuttato, in prima serata sul canale Nove, il nuovo varietà dell'attore comico Maurizio Crozza, intitolato 'Fratelli di Crozza'. Lo show è risultato gradevole e non ci ha fatto rimpiangere l'altro programma di Crozza, andato in onda fino a dicembre del 2016 su La 7. Il noto intrattenitore genovese è riuscito ancora una volta a fare centro ed è stato premiato anche da dei buoni ascolti, in una serata con molte proposte interessanti anche sugli altri canali.

Divertimento e ironia sul Nove

A 'Fratelli di Crozza', dopo una sigla con l'attore canterino che si poteva evitare (peraltro stonato come una campana), il varietà è stato un crescendo, per la durata complessiva di circa un'ora e mezza (compresa la pubblicità).

Crozza poi, sempre in apertura di trasmissione e in modo ironico, ha voluto spiegare la sua presenza sul canale Nove, affollato di altri generi di format, alludendo ad esempio ad 'Alta infedeltà' o 'Undressed'. E così che il comico ha detto di essere l'unico ad andare in onda vestito. Poi, sempre in modo ironico, ha detto: 'io sono qui per soldi', ma dopo ha specificato: 'io sono sono qui per Marinella Soldi', che è l'amministratore delegato del gruppo Discovery Italia che lo ha convinto in questa nuova avventura televisiva. Crozza ha voluto anche precisare che in passato la manager aveva rifiutato la proposta che le aveva fatto Renzi di lavorare come direttore generale della Rai.

Crozza: i nuovi personaggi

E' iniziata poi la carrellata delle nuove imitazioni di Maurizio Crozza: la prima è stata quella di Antonino Cannavacciuolo, impegnato nel nostro caso nell'arduo compito di aiutare la sindaca Virginia Raggi a risanare la giunta del comune di Roma. Più tardi Crozza si è cimentato nell'imitazione di Maurizio Belpietro, giornalista di 'Libero' e conduttore della trasmissione quotidiana di Rete 4, che qui è diventata 'Dalle nostre parti', impegnato sul Nove in una divertente e surreale lotta contro gli immigrati.

Divertente anche l'imitazione di Crozza nei panni di Maurizio Mannoni, giornalista del Tg3, e degli inviati in America Giovanna Botteri e Federico Rampini. Ed infine anche l'imitazione di Michele Emiliano, esponente del PD.