Su l'Isola dei Famosi la fame e le debolezze iniziano a farsi sentire fra i naufraghi. Cosi adesso anche Raz Degan, probabilmente il naufrago più abile nel procurarsi del cibo, comincerà a pescare anche per il resto del gruppo per la paura che qualcuno possa avere dei malori fisici. Il tutto dopo una prova ricompensa andata a male, sicuramente a causa della stanchezza che regna sovrana su l'Isola.
Isola dei Famosi, iniziano a mancare le forze
Adesso tocca a Raz Degan dare qualche speranza al gruppo, in evidente calo di energie ma pieno di malumori vari.
Adesso quindi l'ex compagno di Paola Barale si è mostrato caritatevole, dando un po di pesca a due rivali come Samantha e Giulio ma anche a due 'amiche' come la cantante Nancy Coppola e la pornostar Malena. Le ultime due che si erano allontanate da Raz, dopo una precedente prova ricompensa, nella quale sia l'israeliano che Simone Susinna non le avevano aiutate. Nancy Coppola e Malena, li avrebbero anche accusati di essere stati abbastanza egoisti e per niente corretti durante le fasi del gioco.
Raz aiuta gli altri naufraghi
Ma Raz, prima di aiutare il gruppo offrendo un po di cibo, è voluto andare in confessionale a spiegare il motivo del suo gesto. Il modello ha confessato che vuole pescare per "sfamare la regina" e il resto del gruppo, in evidente crisi di qualcosa di commestibile da mangiare.
In modo ironico, l'israeliano ha ribadito come si spaventi i naufraghi cucinino la testa di Giulio Base. Indubbiamente Raz Degan è stato il naufrago che meglio è riuscito a procurarsi cibo e riparo durante le settimane passate.
Sicuramente le parole esposte da Raz avevano un fondo ironico, ma arrivati a questo punto del gioco, ogni parola viene percepita come un'accusa.
Chissà come la prenderà Giulio quando, probabilmente in studio, Alessia Marcuzzi manderà in onda la video clip con il confessionale dell'israeliano. Le cose su l'Isola dei famosi si fanno 'pesanti' con numerosi naufraghi che hanno cominciato a 'sbarellare' accusando numerose problematiche di carattere fisico.