Venerdì 24 marzo Massimo Lopez ha vissuto attimi di paura. L'attore e comico si trovava al Teatro Impero di Trani a Bari per il suo tour "Jazz e dintorni". Stando a quanto si apprende, Lopez aveva terminato di cantare e stava per cominciare l'imitazione dell'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, quando accade qualcosa di imprevisto.
Lopez: l'improvviso dolore al petto
L'attore ha avvertito un forte ed improvviso dolore al petto. Lopez accorgendosi quindi che c'era qualcosa che non andava, ha chiesto scusa al pubblico interrompendo lo spettacolo.
E' stato quindi avvertito il 118, che in pochi minuti è giunto sul posto con una autoambulanza. I sanitari si rendono subito conto che Lopez è stato colpito da un infarto, quindi procedono ad utilizzare un defibrillatore prima di trasportarlo presso il vicino Ospedale Bonomo di Andria.
Lopez: l'intervento e le sue condizioni di salute
L'attore 65ene in nottata è stato sottoposto a un intervento di angioplastica che è perfettamente riuscito. Quindi è stato ricoverato nel reparto di cardiologia. Per i medici le sue condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni, il decorso clinico prosegue secondo le aspettative. Rimarrà in osservazione a scopo precauzionale ancora qualche giorno, ma potrebbe essere dimesso già la prossima settimana.
Massimo Lopez è un attore comico molto noto al pubblicio italiano. Con Anna Marchesini e Tullio Solenghi ha fatto parte del Trio, con cui ha lavorato dal 1982 al 1994, poi invece ha proseguito la carriera artistica per conto suo. Sempre con il Trio ha partecipato in qualità di ospite fisso in tre edizioni del Festival di Sanremo: nel 1986, nell'87 e nell'89.
Sempre con Anna Marchesini e Tullio Solenghi ha partecipato anche svariati programmi, tra cui Domenica in nel 1986 e Fantastico 7 l'anno successivo. Massimo Lopez è conosciuto al grande pubblico anche per essere stato l'interprete di fortunati spot pubblicitari per la Sip e per la Telecom, dove figurava nei panni di un condannato a morte che chiede di fare un'ultima telefonata di fronte al plotone di esecuzione.