joe bastianich, giudice di Masterchef Italia e figlio della grande cuoca di fama internazionale Lidia Bastianich, ha rivelato cosa pensa di Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo in un'intervista rilasciata a "Il Fatto Quotidiano". Secondo quanto riportato dal giornale diretto da Marco Travaglio, Bastianich ha espresso il suo pensiero su Carlo Cracco che, di recente, ha annunciato il suo ritiro da MasterChef.

I commenti sui giudici di Joe Bastianich

Il giudice americano non considera una grave perdita quella di Cracco in MasterChef Italia e, a "Il Fatto Quotidiano" ha detto: "morto un papa se ne fa un altro".

Inoltre sottolinea che non è affatto scontato che al posto di Carlo Cracco possa arrivare un nuovo giudice. Lo chef italiano, tra le altre cose, aveva affermato che gli sarebbe piaciuto essere sostituito da una donna. A queste parole, Bastianich risponde con un "in realtà stiamo bene anche così".

Le parole dell'imprenditore statunitense, però, suscitano un certo scalpore quando definisce Cracco "un presuntuoso". Inoltre non risparmia da qualche appunto nemmeno gli altri giudici di MasterChef. Per quanto riguarda Bruno Barbieri, dice che in alcune occasioni, nel commentare i piatti è "troppo purista". In merito ad Antonino Cannavacciuolo, invece, siccome spesso parla in napoletano, rivela di non capirlo.

Celebrity MasterChef: il talent per i vip

Bastianich non si è limitato a parlare solo dei suoi colleghi giudici ma, sempre nell'intervista per "Il Fatto Quotidiano", si è soffermato anche sulla nuovissima edizione di MasterChef dedicata ai vip. La prima puntata andrà in onda oggi, 16 marzo, su Skyuno, ma è già trapelata una dichiarazione piuttosto forte di Joe Bastianich nei confronti dei concorrenti Vip: "voi siete personaggi pubblici, qui importa zero".

In realtà, in base a quanto dichiarato al celebre quotidiano diretto da Travaglio, il personaggio televisivo statunitense davvero non conosce nessuno dei concorrenti, tranne Maria Grazia Cucinotta perché ha recitato ne "Il Postino". Tuttavia, avrebbe potuto essere un po' più tollerante con loro, visto che si tratta di persone che hanno una passione per la cucina che, come tale, inevitabilmente viene dopo i rispettivi impegni lavorativi. Probabilmente, in questo caso è stato proprio Bastianich a peccare un pochino di presunzione.