La vita di Raz Degan, naufrago dell'Isola dei Famosi, non è sempre stata rose e fiori come molti potrebbero pensare. L'attore israeliano, infatti, ne ha passate molte, che lo hanno portato a maturare un pensiero preciso circa la sua esistenza. Tra le vicende negative che lo hanno colpito, ce n'è stata una che nessuno avrebbe mai immaginato.

L'Isola dei Famosi: Raz Degan e il suo modo di vivere questa esperienza

Molti telespettatori dell'Isola dei Famosi si sono chiesti come mai Raz Degan sia così grato alla vita e voglia godere di ogni singolo momento della sua permanenza in Honduras.

In realtà questo suo modo di vivere è dettato da una serie di esperienze passate che lo hanno segnato molto. Nei day-time, infatti, si è visto molto spesso l'israeliano meditare e soprattutto apprezzare tutti i tramonti che l'Isola gli ha offerto. Inoltre, a differenza dagli altri naufraghi, Raz Degan ha voluto concentrarsi maggiormente su se stesso, sulle sue esigenze e sui suoi pensieri, tralasciando quelle che sono le dinamiche del reality. In virtù di ciò, si è trovato spesso in contrasto con il gruppo, che magari non si è mostrato riconoscente con ciò che la natura aveva offerto.

Raz Degan: "Prima dell'Isola dei Famosi ero su una sedia a rotelle"

Vedendolo gareggiare nelle prove leader e nelle prove ricompense, nessuno avrebbe mai immaginato che Raz Degan abbia passato un periodo della sua vita bloccato su una sedia a rotelle.

In effetti il naufrago, nelle prime settimane dell'Isola dei Famosi, si è rifiutato di svolgerle, affermando di avere dolori alla schiena. Questi dolori non sono altro che gli strascichi di una operazione subita a causa di un'ernia, che l'ha costretto, per via di alcune complicazioni, a rimanere fermo per mesi prima su un letto e poi su una carrozzella.

In questo periodo Raz Degan ha imparato ad apprezzare il cammiare e il potersi muovere liberamente. Tale dramma passato prima di partire per l'Isola dei Famosi è stato raccontato ai microfoni di Verissimo, dove il naufrago ha dichiarato di aver superato questo momento di difficoltà soprattutto grazie al sostegno delle persone che gli vogliono bene.