E' stata una domenica insolita per la programmazione Rai, visto che al posto de L'arena di Massimo Giletti, abbiamo assistito alla gara in differita di Formula 1 svoltasi il mattino in Cina. Il programma del presentatore torinese è iniziato alle 16:00 al posto delle 14:00 ed è durato solo un'ora. Nessun problema, invece, per il programma condotto da Pippo Baudo che è stato trasmesso, come suo solito alle ore 17:00. Ospiti della puntata: Edoardo Vianello, Cristiana Capotondi, Stefania Rocca, Matilde Gioli, Giancarlo Governi e Ninetto Davoli.

Edoardo Vianelli ed i suoi classici

Ad aprire la puntata, dopo l'esibizione della showgirl Manuela Zero, è entrato in studio il cantautore Edoardo Vianello che ha cantato i suoi tormentoni più famosi: "Abbronzatissima", "Guarda come dondolo", "I Watussi" e "La Tremarella". Poco dopo, Vianello si è esibito con uno dei suoi brani più impegnati "O mio Signore", scritto da Mogol ed arrangiato da Ennio Morricone. Il re dei tormentoni italiani ha fatto ballare l'intero pubblico presente in studio.

A continuare c'è stata l'ospitata di tre attrici italiane, trattasi di Cristiana Capotondi, Stefania Rocca e Matilde Gioli. Le tre hanno pubblicizzato la fiction "Di padre in figlia" di Riccardo Milano ed ideata da Cristina Comencini e che andrà in onda su Rai Uno martedì 18 aprile.

Di padre in figlia è ambientata a Bassano del Grappa, tra gli anni Sessanta ed Ottanta ed è costituita da quattro episodi. Pippo Baudo ha ammesso di aver visto la fiction in anticipo, consigliandone la visione. A seguire, seconda apparizione di Vianello in duetto con Manuela Zero con "Semo gente de borgata".

Giancarlo Governi ricorda Totò con un libro

In occasione del 50° anniversario dalla morte di Totò, lo scrittore Giancarlo Governi che ha ricordato il principe della risata, pubblicizzato il suo nuovo libro "Totò. Vita, opere e miracoli". Governi, rispondendo alle domande di Baudo, ha parlato dell'infanzia di Totò, trascorsa nel Rione Sanità, il successo e la sua triste vita sentimentale segnata dal suicidio di Liliana Castagnola.

Subito dopo, ecco arrivare in studio Ninetto Davoli attore scoperto da Pier Paolo Pasolini e che ha recitato in vari film dell'indimenticabile principe della risata. Ninetto ha raccontato un ironico aneddoto e a tratti imbarazzante, che riguarda il momento in cui ha conosciuto Totò per la prima volta. Dopo che lui e Pasolini suonarano alla porta di Totò, quest'ultimo aprì presentandosi ai loro occhi con "una vestaglia rossa cardinale coi pon-pon", ha fatto scoppiare dal ridere Davoli, che ha affermato che "gli sembrava di sognare", visti i tanti addobbi presenti nella casa e sulla tavola.

Secondo le testimonianze dell'attore nato a Catanzaro, Totò poco dopo quell'incontro avrebbe spruzzato il ddt sulla sedia in cui si sedette Ninetto Davoli, in quanto era molto fissato sulla pulizia, si lavava sempre le mani, ma non la saliva dei cani. A finire la puntata l'esibizione dei Quisisona band capitanata da Francesco Boccia e Lorenza Marmo, che hanno duettato con Edoardo Vianello.