Chiunque abbia visto, o conosca, la serie televisiva britannica “Black mirror”, ideata da Charlie Brooker e Annabel Jones, è abitato all’idea che ogni episodio riporti un’immagine di come potrebbe essere la società in un futuro neanche troppo lontano.
E se invece uno dei prossimi episodi ci facesse scontrare direttamente con la realtà? Proprio così, sembrerebbe infatti che Charlie Brooker voglia scrivere un nuovo episodio sul Presidente Americano Donald Trump.
L’idea è stata illustrata dal produttore Brooker e dalla co-produttrice Jones in un’intervista per il New York magazine tenutasi al Vulture Festival di New York City con il giornalista Andrew Sullivan.
Ma facciamo un passo indietro, per chi non lo sapesse la Serie TV parla di come le nuove tecnologie, il mondo digitale e i social network stiano impattando – non sempre positivamente – sulla nostra società e il titolo “Black mirror” si riferisce allo schermo nero di computer, televisori e smartphone. Uno schermo nero che diventa l’immagine perfetta dell’assuefazione e dell’annullamento della società.
Ma torniamo a noi, al Volture Festival Charlie Brooker e Annabel Jones ricordano come tutto è iniziato: “The National Anthem” (tradotto in italiano con il titolo “Messaggio al primo ministro”), primo episodio della prima stagione della serie tv. Per chi non lo ricordasse (anche se è improbabile che accada), o non lo avesse visto, si tratta della puntata nella quale il Primo Ministro inglese (Rory Kinnear) viene costretto a fare sesso con un maiale in diretta tv per salvare la principessa rapita e minacciata di morte dal suo insano rapitore.
La puntata sembrerebbe già abbastanza folle di suo, ma Charlie Brooker pensa che se il protagonista dell’episodio fosse stato Donald Trump, allora sarebbe stato tutto ancora più ridicolo, e in merito afferma: “Se ci fosse stato Trump il dialogo sarebbe stato più o meno questo: ‘fammi vedere quello che sai fare maiale! Ti farò divertire, maiale!’.
E poi avrebbe fatto sesso con l’animale per poi raccontare a tutti ‘Tutto questo non è mai successo! Tutti sanno che non è mai successo nulla di simile’. Ecco questa potrebbe essere un’idea di sequel”.
Per il momento non si conosce ancora la data d’uscita della prossima stagione, ma Brooker ha dato un appetitoso antipasto di quello che sarà, e allora non ci resta che aspettare e domandarci se il maiale della prima stagione tornerà e soprattutto cosa farà il finto presidente Trump ideato da Brooker.