Roberto Federico Manzoni, redattore e social media manager a 'La vita in diretta' e 'Domenica In' si racconta in esclusiva sulle pagine del nostro sito. Una lunga chiacchierata durante la quale Roberto, popolarissimo sui social (è seguito da migliaia di persone tra Facebook, Instagram e Twitter) ci parla del suo impegno quotidiano con le due popolari trasmissioni di Raiuno, ma anche della nascita del suo nuovo blog (robertofedericomanzoni.com) che sta ottenendo un grande successo in rete, dove lo vediamo intervistare personaggi famosi ma anche persone comuni che hanno grandi storie da raccontare.

Non mancheranno aneddotti e curiosità sul piccolo schermo, insomma buona lettura!

Ciao Roberto e benvenuto. Ci racconti come è iniziata la tua avventura in Rai?

'Ciao Domenico e grazie per il tuo invito. Presa una pausa dall'università scelsi di fare le selezioni per diventare animatore turistico e lavorai per tre stagioni in un Villaggio Valtur. In seguito ebbi la fortuna di conoscere Osvaldo Bevilacqua, la prima persona grazie alla quale ho avuto un approccio con la tv. Quando conobbi Osvaldo, che per me è un secondo papà, mi disse: 'Questo è il mio numero, prima laureati e poi chiamami'. Per me quello fu uno stimolo e mi laureai in Scienze della comunicazione alla Lumsa, dopodiché iniziò il mio percorso televisivo e all'inizio cominciai a lavorare proprio per Osvaldo Bevilacqua.

Per arrotondare ho fatto anche dei casting da attore e sono riuscito a ricoprire dei piccolo ruoli in alcune fiction Rai. In seguito venni notato da un famoso agente di spettacolo che mi ha seguito per qualche anno: cercavo una continuità dal punto di vista lavorativo e armato di passione e impegno ho sostenuto un bel po' colloqui televisivi fin quando nel 2011 entrai nella squadra di Unomattina, dove riuscii a conquistare la fiducia di Pietro Raschillà, un grande maestro che ancora oggi ricordo con tantissimo affetto.

Quell'anno per la prima volta a Unomattina Estate misero una postazione web dove c'erano Fabio Gallo e Chiara Paduano mentre io mi trovavo nella postazione centralino, mi occupavo della rassegna stampa, monitoraggio agenzie e ovviamente rispondevo alle chiamate dei telespettatori: alcuni venivano messi anche in onda per intervenire in diretta.

L'anno dopo Gerardo Greco, attuale direttore del Giornale Radio Rai e di Radio1, aveva bisogno di un social media manager: all'epoca si trattava di una figura sconosciuta.

Io ho iniziato per caso: Gerardo Greco mi diede le giuste dritte per imparare ad utilizzare Twitter e Facebook nel migliore dei modi. E' stata una bella palestra. Pensa che qualche mese fa ho tenuto una lezione alla Lumsa all'interno di un master sulla comunicazione per parlare di social network. Chi l'avrebbe mai detto!

In seguito mi capitò un episodio molto curioso: Alessandro Di Pietro, che all'epoca conduceva la trasmissione 'Occhio alla spesa'. Io mi occupavo di gestire l'account ufficiale di Unomattina e un giorno mi arrivò un commento sulla 'carne bovina': lo ricordo ancora oggi!

Vidi che in quel momento si stava parlando proprio di questo a Occhio alla spesa e quindi portai l'agenzia all'autrice del programma che a sua volta lo fece presente ad Alessandro Di Pietro, che a sua volta volle conoscermi e mi chiese di occuparmi anche dei social del suo programma e di leggere in diretta i commenti che arrivavano dalle persone. Io un po' rimasi stupito ma poi poi accettai con grande piacere e quindi cominciai anche ad andare in onda in tv.

Quell'anno iniziai a fare delle sostituzioni anche alla postazione web di 'Storie Vere' condotto da Georgia Luzi e Savino Zaba. In estate, poi, mi misero in onda tutti i giorni a Unomattina condotta da Duilio Giammaria e Benedetta Rinaldi fino ad arrivare a 'La Vita in diretta' condotta da Paola Perego e Franco Di Mare.

A proposito de La Vita in diretta e Domenica In. Ci dici un po' come si svolge la tua giornata tipo in redazione?

'La mia giornata tipo inizia molto presto e finisce molto tardi. Chi si occupa di social è sempre operativo 7 giorni su 7: controllo le notifiche, le email dei telespettatori e spesse volte le segnalo anche agli autori e ai conduttori. I social hanno garantito una svolta nel rapporto tra pubblico e programmi: se si ha la sensibilità di valorizzare ciò che il pubblico consiglia, si riesce a dare un ulteriore Servizio Pubblico.

Io arrivo in redazione alle 8.30 e per prima cosa scrivo delle descrizioni delle clip dei vari segmenti andati in onda il giorno prima nel programma le quali verranno caricate sul sito 'RaiPlay.it' e controllo la posta.

Spesso ci sono persone che raccontano la loro storia non perché sono in cerca di visibilità ma solo perché sono persone sole e io ovviamente rispondo e cerco di instaurare un dialogo.

Poi quando inizia La Vita in diretta racconto ciò che accade in puntata durante la diretta sui social network. Lo stesso tipo di lavoro lo compio la domenica mattina per prepararmi alla diretta di Domenica In'.

Quest'anno c'è la grande novità del tuo blog 'robertofedericomanzoni.com' che ti sta dando grandi soddisfazioni. Com'è nata l'idea?

'L'idea è nata perché volevo provare a raccontare dei personaggi e delle storie che appassionavano me in prima persona. La prima intervista la feci a Cristina Parodi ed ebbe un grande impatto sul web.

Poi ho raccontato anche storie di persone che a me hanno trasmesso emozioni e di conseguenza volevo trasmetterle a chi mi segue sul web e spero che la mia community possa allargarsi sempre di più.

In queste settimane poi mi è capitato di intervistare diversi cantanti Big della musica italiana, come ad esempio Valerio Scanu, e ho notato che c'è un forte feedback da parte dei loro fan. Ecco a me affascina molto il mondo dei fan: tante volte vengono 'presi in giro' ma è bello che persone di tutte le età abbiano un loro punto di riferimento. Questo mi è capitato di vederlo con la mia ultima intervista a Valerio Scanu che ha davvero un pubblico trasversale ma anche con quelli de Il Volo e Marco Carta, e quando faccio le interviste propongo le domande che mi suggeriscono.

W i fan!

Questa settimana sono molto contento di poter intervistare Valentina Bazzani, una ragazza vittima di una malattia che l'ha ridotta sulla sedia a rotelle. La malattia però non le ha tolto la voglia di vivere e di fare il mestiere che ama: la giornalista. Valentina si batte per chi come lei lotta con una malattia e deve fare i conti con tanti problemi quotidiani, legati agli spostamenti che spesso per i disabili in una città non sono semplici. In seguito poi intervisterò anche altri pesonaggi dello spettacolo: prossimamente svelerò i nomi!'.

Hai lavorato con tanti Big della tv italiana, mi dici qualcosa su:

Paola Perego: 'Paola è una persona di cuore, meravigliosa.

Riesce a metterti subito a tuo agio. E' una persona molto semplice e di lei ho un ricordo fantastico. Spero presto di poter tornare a lavorare per lei'.

Cristina Parodi: 'Cristina è una delle più brave giornaliste che ci sono in circolazione. Anche lei come Paola è di una semplicità incredibile. Posso dire di non averla mai vista arrabbiata in trasmissione. Mi ha dato subito grande fiducia e l'ho convinta ad aprire il suo account Instagram: oggi va fortissima, è seguita da più di 200mila persone e detta tendenze dal punto di vista della moda. Le ho consigliato anche di apririsi un blog di moda!

Marco Liorni e Francesca Fialdini: 'Francesca è una grandissima professionista che è riuscita subito a lasciare un segno positivo nel pubblico di Vita in diretta.

Marco è Marco (ride). E' uno dei conduttori più amati dai telespettatori non solo di Rai1: piace a tutti. Con lui ho instaurato un bellissimo rapporto: c'è grande confidenza, si scherza, è veramente una bella persona.

In realtà ho lavorato con tantissimi altri Big della televisione italiana e posso dirti che non c'è mai stata una persona con la quale ho lavorato male. Tutti grandi professionisti, di cuore e disponibili in ogni momento.

Qual è il tuo rapporto con la tv al di fuori del lavoro? Quali sono i tuoi programmi preferiti?

'Quando sono a casa guardo la tv ma tengo sempre sotto controllo i social.

In questo momento sto seguendo la fiction 'La strada di casa' con Alessio Boni che ho conosciuto 10 anni fa ad un seminario alla Lumsa. L'ho rincontrato in questi giorni a Domenica In e Vita in diretta e ancora si ricordava di me. Una cosa importante che mi ha detto Alessio in questi incontri è stata: 'Trova sempre tempo di leggere un libro'. E' bello stare sui social ma leggere è fondamentale.

Tornando a quello che guardo in tv, ti dico che mi sono appassionato a Grey's Anatomy, Gomorra e mi piace molto X Factor. Trovo Alessandro Cattelan un bravissimo conduttore. Quando esce un bel film, poi, ho il piacere di andare al cinema. In tutto questo, però, devo dirti che spesso mi addormento sul divano per la stanchezza e magari non riesco a vedere chi è l'eliminato di turno di X Factor, ma grazie ai social il mattino dopo mi aggiorno!'.

Ringraziamo di cuore Roberto per la sua generosità e il tempo prezioso che ci ha regalato e gli facciamo un grande 'in bocca al lupo' per il suo blog e per tutti i prossimi impegni lavorativi.