Marina Ripa di Meana è morta all'età di 76 anni lo scorso 5 gennaio. Le manifestazioni di stima e affetto sono state molte da parte di vip e persone comuni, nel rispetto della sua famiglia e delle sue volontà. Ma vediamo chi era Marina e come è stata ricorda ''Mattino Cinque'' da Federica Panicucci.

La biografia di Marina Ripa di Meana

Marina Elide Punturieri è stata prima nota come Marina Lante della Rovere, avendo sposato Alessandro Lante Della Rovere, e poi Marina Ripa di Meana, così come tutti la conoscono oggi, prendendo il cognome da Carlo Ripa di Meana.

Nata e cresciuta a Reggio Calabria, Marina inizia a lavorare come stilista insieme all'amica Paola Ruffo di Calabria, la quale diverrà Regina del Belgio come consorte di Alberto II. Marina, quindi, frequenta da sempre ambienti di nobiltà, Sposa Alessandro Lante Della Rovere, ma ben presto cominciano gli scandali e i suoi amori extraconiugali. Uno di questi, il pittore Franco Angeli, sarà il protagonista del suo libro, uscito nel 2005, "Cocaina a colazione", nel quale la donna racconta che per comprare la cocaina all'amante è arrivata addirittura a prostituirsi. Nel 1982, dopo il divorzio e diverse altre relazioni sentimentali, Marina sposa in un secondo matrimonio Carlo Ripa di Meana ed è costretta a rinunciare al cognome del suo precedente marito per volontà di quest'ultimo.

Da qui inizia ad apparire in televisione, a scrivere diversi libri, per lo più autobiografici. Le sue prime opere, "I miei primi quarant'anni" e "La più bella del reame" sono diventati film. Da sempre Marina è stata una donna molto esuberante e protagonista di diverse lotte, come ad esempio quella contro il nucleare, contro le pellicce e di conseguenza per la salvaguardia degli animali.

Il ricordo di ''Mattino Cinque''

Federica Panicucci, di ritorno dalla pausa delle vacanze natalizie, dedica tutta la seconda parte della prima puntata del 2018 di Mattino Cinque al ricordo di Marina. Con alcuni ospiti presenti in studio, vengono mostrate interviste e ricordati, appunto, aneddoti dell'affezionata amica, e spesso opinionista, del programma di Canale 5.

Vengono mostrati i figli, Lucrezia e Andrea, il quale spiega alle telecamere di Mattino Cinque che sua madre non era credente perciò ha dato disposizioni su come voleva essere trattata e ricordata. "Mi ha chiamato e mi ha detto di prendere una sedia, sedermi accanto a lei e tenerle la mano. Si è addormentata così" spiega commosso il figlio. Alcuni vip hanno voluto parlare di lei e descriverla come una donna forte, ma al tempo stesso fragile, con un bel carattere, ma anche con un caratteraccio a volte, come vuole precisare Vladimir Luxuria. Descrizioni e commenti che continuano in studio, cercando di mantenere un sorriso, così come lei avrebbe voluto.

Quel sorriso che Marina non ha mai perso nonostante lottasse da 16 anni con il tumore.

La Panicucci ha poi ricordato tutte le vicende che hanno creato scandalo. Infatti, fin da giovane, Marina è sempre stata anticonformista, ribelle e trasgressiva. A sostegno di questo l'aver posato completamente nuda per protestare contro la produzione di pellicce, l'essersi affacciata, in modo anche piuttosto pericoloso, da un balcone dell'ambasciata di Francia per schierarsi contro il nucleare, ma vengono inoltre ricordati episodi divertenti, come la torta che Marina ha tirato in faccia a Maurizio Costanzo in diretta oppure il bicchiere di vino rovesciato sulla camicia di Vittorio Sgarbi. Un quadro, quello presentato da Federica Panicucci, molto vario e completo della persona che era Marina Ripa di Meana.