Si è spenta lunedì scorso all'Ospedale Niguarda, dove era stata ricoverata per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, la nota astrologa della televisione italiana Sirio, che da tempo lottava contro una terribile malattia.
Angela Gueli Aletta era il suo vero nome
Il vero nome di Sirio era Angela Gueli Aletta, figlia di un ufficiale della Guardia di Finanza siciliano e di una donna padovana; nata a Milano il 04 Luglio 1932, si era sposata giovanissima a soli 17 anni con un assicuratore, un matrimonio che fallì quasi subito e che in un certo senso orientò le sue future scelte.
Rimasta sola infatti l'esigenza di un'indipendenza economica la portò dapprima a gestire una boutique e poi a gettarsi anima e corpo in quella che era la sua innata passione per l'Astrologia.
Per 30 anni è stata collaboratrice del giornale Astra per cui curava l'oroscopo giornaliero: volto noto al grande pubblico televisivo, di lei si ricordano senz'altro le numerose apparizioni televisive tanto in Rai quanto in Mediaset così come le tante partecipazioni a trasmissioni radiofoniche dove puntualmente veniva chiamata a fare previsioni su matrimoni vip o altri eventi di massa quali elezioni, Mondiali di calcio, Festival di Sanremo, ecc. ecc.
In televisione la sua ultima presenza importante è stata tre anni fa nel programma di Piero Chiambretti "Grand Hotel Chiambretti", dove le era stato affidato uno spazio nella trasmissione in cui era chiamata a svelare attraverso l'ausilio dei pianeti le verità sul sesso di vip e politici.
La si ricorda anche per la cura maniacale del suo corpo
Alla sua indiscussa professionalità ha sempre accompagnato un'immagine curatissima, immagine che del resto ha curato fino all'ultimo non rinunciando, nonostante la malattia, al trucco, al tenere in ordine unghie e capelli o al body building, svolto fino a qualche mese fa con l'ausilio di un personal trainer.
Per il suo ultimo viaggio ha scelto di indossare una tunica bianca mentre i 50 abiti di scena della sua collezione personale saranno donati in base alle sue volontà ad una sartoria milanese. E' stata tumulata presso il cimitero maggiore (campo 34) di Milano, città nella quale ha sempre vissuto in zona Sempione.
Con lei sicuramente se ne è andato un pezzo importante dell'astrologia: si definiva astrologa e guai a chiamarla maga, poiché considerava lo studio dei pianeti e l'influenza di essi sulle vicende umane una vera e propria scienza.