L'organizzatrice di Miss Italia Patrizia Mirigliani ha ritenuto Chiara Bondi idonea. Considerandola alla pari delle altre ragazze italiane scelte, l'ha indirizzata verso la partecipazione alle selezioni regionali per tentare l'approdo alla finalissima che si svolgerà a settembre. Secondo il giudizio della Mirigliani, Chiara rappresenta una femminilità che vuole rinascere dopo un lungo periodo drammatico.

La possibile Miss Italia ha una protesi alla gamba

La possibile Miss Italia si chiama Chiara Bondi. Minorenne ancora per poco, perché compirà diciotto anni il primo settembre.

Studentessa all'ultimo anno di liceo classico, lavora come barista a Tarquinia, città in cui vive. A causa di un incidente stradale, avvenuto il 6 luglio 2013 a bordo del suo motorino, ha dovuto subire un'amputazione transtibiale della gamba sinistra, la quale è stata sostituita da una protesi modulabile che parte dal ginocchio proseguendo fino in fondo.

Guardandola, a un primo impatto, potrebbe non dimostrarlo, ma in realtà, è un concentrato inesauribile di energia, oltre ad essere molto carina. Infatti, pur avendo la protesi, va in canoa, fa arrampicata, windsurf e, oltre a questi sport, occupa il suo tempo in attività di sub. Insomma, la sua disabilità non la ferma. Se questo non dovesse bastare, insieme a Lorenzo Costantini, un giovane di ventisei anni che ha perso una gamba a seguito di un incidente sul lavoro, Chiara incontra gli studenti delle scuole nei dintorni di Viterbo e Roma per raccontare la sua storia, animata da determinazione e grande forza di volontà.

Chiara Bondi non vuole partecipare al concorso per saziare il proprio ego, ma per trasmettere un messaggio positivo

Il motivo che spinge Chiara Bondi a partecipare a Miss Italia non è saziare il proprio ego, ma trasmettere un messaggio positivo ai giovani. Questo messaggio riguarda il fatto di non arrendersi mai di fronte alle complicazioni della vita, anche quando queste possono sembrare insormontabili, come ad esempio potrebbe far pensare il suo caso.

In più, aggiunge che la sua esperienza testimonia il fatto che si possa vivere nella normalità anche convivendo con una disabilità o una malattia. Di solito, si dà troppo peso al problema, più di quanto ne necessiterebbe. Questo è ciò che Chiara vuole trasmettere a più gente possibile e, per farlo, è disposta a partecipare ad un evento come Miss Italia.