Continua su Canale 5 la lunga saga de Il Segreto, che nelle ultime puntate trasmesse ha visto Saul e Julieta molto impegnati a fare luce sulla tragica vicenda della morte di Donna Francisca. In particolare Julieta Uriarte sarà molto insistente con Raimundo, tempestandolo di domande.
Messo alle strette dalle domande incalzanti della donna e quasi offeso da questo atteggiamento, Raimundo prende una decisione radicale e cioè quella di mandare via Saul e Julieta in malo modo dalla casa. Vi ricordiamo l'orario di programmazione de Il Segreto, fissato attualmente alle 16:20.
Anticipazioni puntate dall'8 al 14 aprile 2019 della soap-opera Il Segreto
Dunque Saul e Julieta hanno dei pesanti sospetti su Gonzalo e su Raimundo. Quanto meno hanno l'impressione che siano a conoscenza di alcuni particolari, che potrebbero agevolare non poco le indagini sulla scomparsa della carismatica signora di Puente Viejo.
Gonzalo intanto informa Fernando Mesia che non ha alcuna intenzione di andarsene dal paese senza aver appurato dove sono finiti Emilia e Alfonso.
Il ritorno in paese di Dolores, alla ricerca di Tiburcio
Nel corso degli episodi in esame ci sarà una grande novità e cioè il rientro in scena di Dolores, dopo il suo lungo girovagare. La donna, però, non riesce a capire dove è finito Tiburcio.
Nessuno sa dire dove sia o dove si nasconda. Nessuno sa se è in pericolo.
Dolores, in difficoltà, decide di chiedere aiuto a Don Anselmo e Don Berengario. Riusciranno i due a fornirle delle informazioni utili in tal senso? Lo scopriremo solo in seguito.
Antolina e Isaac attraverso un momento felice
Chi pare attraversare un periodo favorevole è Antolina, che può finalmente permettersi una cameriera, dopo che Isaac ha ottenuto un importante lavoro dal Marchese.
In particolare Isaac dovrà realizzare una libreria.
Quando tutto sembra procedere per il meglio ecco che la donna dà segnali di squilibrio psicologico, prendendo una decisione a dir poco sconcertante e cioè quella di dare fuoco al luogo di lavoro del compagno.
Antolina, infatti, non riesce a tollerare l'idea di essere trascurata dall'uomo, sempre più concentrato sul proprio lavoro e gratificato da esso.
Messo in grave difficoltà dall'insano gesto, all'uomo non resta che rivolgersi a un istituto di credito per ottenere un prestito col quale ripristinare il proprio laboratorio di falegnameria. Ma l'impresa si rivelerà tutt'altro che facile ed infatti la banca finirà per opporre il suo diniego, spiegando che non ci sono le condizioni per ottenere quanto richiesto. Solo a questo punto Antolina, finalmente lucida, si rende conto di quello che ha combinato e dei gravi guai finanziari in cui ha messo Isaac.
