Nella prima serata di stasera 22 dicembre Canale 5 trasmetterà 'Miracolo nella 34ª strada', un classico del Natale ideale per trascorrere qualche ora davanti alla tv.

A partire dalle ore 21:25 il pubblico italiano respirerà nuovamente l'atmosfera natalizia della città di New York, con le parate, le sfilate, i grandi magazzini che si fanno battaglia per assicurarsi più clienti e un nonnino dall'aria simpatica convinto di essere il vero Babbo Natale. La pellicola è il remake del lungometraggio del 1947 ed è un classico natalizio che racconta una favola ricca di buoni sentimenti mettendo a confronto due diversi elementi: la triste verità e la speranzosa bugia, supportate rispettivamente dalla fede e dalla ragione.

Nel film Miracolo nella 34ª strada, stasera su Canale 5: fede e ragione si contrappongono

Come ogni anno torna l'appuntamento con un cult del filone natalizio d'oltreoceano dove dominano i sentimenti e c'è anche un finale zuccheroso adatto ai più piccoli. Il dilemma al centro della trama di 'Miracolo nella 34ª strada' è 'meglio un'amara verità o una menzogna che dà speranza?'. Il film ruota tutto intorno a questo interrogativo a cui solo Babbo Natale sente il bisogno di dare risposta quando si rende conto che nel cuore dell'uomo il cinismo ha prevalso sull'amore. Alcune citazioni di Miracolo nella 34ª strada fanno riferimento al tema centrale, la contrapposizione tra l'irrazionalità della fede e la logica della ragione.

Kris Kringle si rivolge alla scettica Dorey Walker: 'Io sono un simbolo. Il simbolo della capacità che hanno gli esseri umani di reprimare quelle egoistiche, odiose tentazioni che regolano gran parte della nostra vita....Se lei non è capace di credere non può accetttare niente per fede. Allora è condannata a una vita dominata dal dubbio'.

In queste parole Santa Claus sottolinea l'importanza di credere soltanto per fede in qualcosa di irrazionale e incomprensibile.

Lo stesso concetto viene rimarcato in una frase pronunciata dall'avvocato Bedford al giudice: 'Le chiedo di scegliere tra una bugia che apre i cuori alla speranza e una verità che provoca solo dolore'.

Per tutta la durata del film fede e ragione si contrappongono fino allo scontro finale in cui la prima vince sulla seconda facendo leva sul motto delle banconote da 1 dollaro, 'In God we trust'.

La trama di Miracolo nella 34ª strada, il classico natalizio in onda stasera su Canale 5

La pellicola Miracolo nella 34ª strada racconta le vicende dell'anziano Kris Kringle (Richard Attenborough) che afferma di essere il vero Santa Claus. La direttrice del marketing dei grandi magazzini Cole, Dorey Walker (Elizabeth Perkins), dopo aver licenziato il Babbo Natale ingaggiato per la parata del Ringraziamento, assume il simpatico Kringle. Tutti i bambini in città si convincono che lui sia veramente Babbo Natale, ad eccezione della piccola Susan (Mara Wilson), la figlia di Dorey, convinta dalla madre che non bisogna credere in qualcosa che non esiste.

La giovane donna è fidanzata con l'avvocato Bryan Bedford (Dylan McDermott) che, al contrario, crede nella magia del Natale. Kringle decide la sua missione è far si che Dorey torni a credere nel Natale. Purtroppo Santa Claus diventa per la concorrenza un avversario da eliminare. Con uno stratagemma Kringle viene accusato ingiustamente di aver aggredito un uomo e viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Bryan decide di difenderlo e il processo finisce per coinvolgere l'opinione pubblica e la stampa.