Nathaly Caldonazzo, ospite di Eleonora Daniele al programma "Storie italiane" in onda su Rai 1 ha raccontato alcune vicende personali accadute nella sua vita. La showgirl ha rivelato per la prima volta in pubblico di essere stata vittima di un padre estremamente violento, il quale spesso picchiava anche sua madre. L'esperienza assai traumatizzante ha segnato una parte del futuro sentimentale dell'attrice, la quale si è ritrovata nelle braccia di un uomo inizialmente "perfetto", ma che poi si è rivelato essere per lei una grande delusione.

L'esperienza di Nathaly con suo padre

Nathaly Caldonazzo ha confessato per la prima volta in televisione al programma "Storie Italiane", di aver avuto un'infanzia segnata dalla violenza di suo padre. L'attrice ricorda con amarezza e dolore la sua atroce esperienza, soprattutto a causa del senso di impotenza che la assaliva in quei momenti terribili, nei quali lei si è sempre sentita indifesa non potendo fare nulla contro un uomo carico di rabbia. L'attrice ha confessato di aver sempre visto sua madre come una figura molto fragile, vicino la figura troppo cattiva del padre.

L'incubo dello stalker

La Caldonazzo ha poi raccontato il suo incubo durato ben 14 anni, a causa di un un ex fidanzato diventato poi uno stalker: l'attrice ha, infatti, rivelato che l'uomo non era uno sconosciuto, bensì il suo fidanzato dell'epoca.

Inizialmente, la relazione sentimentale era idilliaca, fino a quando si è resa conto che quell'uomo la stava lentamente annientando. Secondo la showgirl l'infanzia segnata dai terribili maltrattamenti del padre, l'avrebbe resa la vittima perfetta. In seguito alla vicenda che le ha reso la vita quasi impossibile, Nathaly non è riuscita a denunciare l'uomo e non ha mai fatto il suo nome in pubblico, ma si tratterebbe di un ex collocato nel suo passato e non del suo ultimo fidanzato Andrea Ippoliti.

L'attrice ha affermato, inoltre, che per una donna non è mai facile denunciare quando non si hanno segni fisici ben visibili della violenza subita, poiché poi subentra la paura di incontrare nuovamente quella persona.

L'impotenza della donna

Nathaly Caldonazzo ha poi parlato del grande paradosso che molte volte le donne vittime di violenze sono costrette a subire.

Spesso, infatti, la donna vittima di violenza, per colpa di questi forti traumi si ritrova a dover iniziare una lunga terapia per potersi ricostruire una vita, essendo impotente davanti a tali figure maschili con una personalità tremendamente malvagia. La Caldonazzo ha inoltre dichiarato che questi uomini non hanno empatia o sentimenti e non conoscono il senso di colpa.