Capitan Ventosa è il testimonial della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari 'Non siete soli'. Il 2 giugno avrà luogo la 'Giornata Mondiale Disturbi Alimentari' e per l'inviato di Striscia la Notizia è importante accendere i riflettori su queste gravi patologie che colpiscono migliaia di persone. La canzone simbolo della giornata del 2 giugno è 'Eleonora sei normale', dedicata ad una ragazza che si è suicidata a causa della bulimia e che ha lasciato un biglietto a sua mamma prima di togliersi la vita. Il testo del biglietto di Eleonora è arrivato nelle mani di Igor Nogarotto, cantautore, che ha creato una canzone con le ultime parole della ragazza.

Fabrizio Fontana si è raccontato nelle scorse ore, in un'intervista rilasciata a Blasting News.

Hai avuto esperienze dirette con persone che soffrono di queste patologie alimentari?

"Sì, le ho conosciute e ho compreso empaticamente le difficoltà che vivono e con cui convivono".

Come nasce il testo di 'Eleonora sei normale' ? Come sei venuto in contatto con l'autore Igor Nogarotto?

"Igor è un mio Amico! È persona sensibile e trasmette la sua creatività attraverso voce e musica, Frequenze Positive. Quando mi ha parlato del progetto ho subito aderito di cuore, vista la diffusione della problematica (ne soffrono circa 3 milioni di italiani, soprattutto donne ed i sintomi possono manifestarsi dall'età di 8 anni, ndr).

Il testo è la lettera di addio scritta da Eleonora alla mamma e Igor l'ha portata in musica con un personale sforzo d' amore. Io più che testimonial, sono un 'testimone' e ad oggi un amplificatore, un portavoce".

Che ruolo hanno i social media nei confronti dell'educazione dei ragazzi?

"Senza demonizzare lo strumento, è indubbio che i modelli proposti dai social spesso esaltano l'estetica dell'apparire a discapito dei contenuti: grande quantità e bassa qualità dei messaggi.

È come se fosse una gigantesca fake news e alla fine i più fragili ci credono. I giovani sono facilmente condizionabili perché in fase di crescita e alla ricerca del proprio io. Per questo noi dobbiamo essere sempre di più e sempre più incisivi, così da migliorare la vita e i principi dei nostri ragazzi!".

Si può uscire e, se sì, come si può uscire dalle malattie alimentari?

"Assolutamente sì! Amore amore amore. Inoltre con sensibilizzazione e informazione si forniscono gli strumenti alle persone vicine per comprendere il fenomeno. Quindi come dico sempre e ci ho coniato il mio personale hashtag #CondividereperCondivivere".

Pensi sia doveroso per un personaggio noto mettere a disposizione la propria immagine per progetti sociali?

"È soggettivo, posso parlare per me. La spinta è emotiva e in questo caso dar voce a persone che non hanno avuto la forza di esprimere il proprio disagio, per me è naturale. Essere umano per essere umano".

Come definiresti il tuo percorso artistico fino ad oggi?

"Mi son sempre focalizzato sull'espressione: felice di condividere e artisticamente condiRidere".

Come e dove si vede Fabrizio Fontana tra 10 anni?

"Come mi vedrò? Con qualche diottria in meno... Dove? In uno stato d'animo. Nel mio "Stato d'Animo", la Capitale è l'entusiasmo. Mi stimo e mi incoraggio e naturalmente vi stimo e ci incoraggio".

Qui il video di 'Eleonora sei normale' di Igor Nogarotto, dedicato alla ragazza gravemente malata a causa della bulimia, che ha raggiunto oltre 100.000 visualizzazioni su Youtube.