Dieci anni senza Pietro Taricone. Tanto è passato da quel 29 giugno 2010 quando l'attore, divenuto celebre durante la prima edizione del reality show Grande Fratello, perse la vita.

Taricone morì all'ospedale di Terni a 35 anni dopo un lancio con il paracadute. Il volo era sempre stato la sua passione, per lui i lanci erano libertà e felicità. E aveva coinvolto in questa sua passione la compagna Kasia Smutniak da cui ha avuto la figlia Sophie. L'attrice lo ricorda su Instagram come uomo di grande curiosità e istinto puro.

Pietro Taricone, dagli inizi al Grande Fratello alla carriera di attore

Pietro Taricone ebbe grande celebrità con il Grande Fratello. La prima edizione in assoluto, quella del 2000, alla quale prese parte l'allora 25enne, fece ascolti mai più raggiunti dalle altre successive. Da lì cominciò la notorietà di Pietro, il quale aveva sempre avuto il desiderio di fare l'attore.

Il mondo del cinema ben presto apprezzò il suo volto e ne vede il talento. Viene chiamato per diversi film e sul set di "Radio West" conosce anche Kasia Smutniak, divenuta poi la sua compagna. Tante fiction da "Distretto di polizia 3" fino a "Tutti pazzi per amore".

Il destino però ha scritto un finale tragico alla sua esistenza: il 28 giugno 2010 precipitò al suolo durante un lancio con il paracadute nei pressi dell'aviosuperficie Alvaro Leonardi di Terni, dopo diverse ore di agonia si spense alle 2:30 del 29 giugno.

Lasciò una figlia di neppure sei anni.

Kasia Smutniak, in quella tragica giornata, disse di essere stata al fianco di una persona speciale e sensibile, spiegando di essere stata fortunata ad averlo per otto anni tutto per sé.

La Pietro Taricone Onlus per i bambini meno fortunati portata avanti da Kasia Smutniak

Kasia Smutniak ha curato i progetti della Pietro Taricone Onlus, una fondazione che aiuta i bambini meno fortunati.

In Nepal a Mustang oggi c'è una scuola intitolata all'attore.

L'attrice ogni anno si reca in Nepal con la figlia Sophie, perché dare istruzione ai bambini significa scommettere sul loro futuro. E Smutniak, questa domenica 28 giugno, ha postato sul proprio profilo Instragram una foto di due bimbi di spalle sulle montagne del Nepal.

E ha ricordato così Pietro: "Era puro istinto".

A ricordare Pietro Taricone oggi c'e anche Marco Liorni, inviato proprio nella prima edizione del Grande Fratello, il quale con lui aveva avviato un rapporto di amicizia. Liorni, dalle colonne de Il Messaggero, ricorda Pietro come un figlio della televisione al quale però la televisione non piaceva.

Il conduttore tv ha ricordato come Taricone non amasse andare a fare l'ospite nei programmi televisivi, in quanto non si sentiva a suo agio: era una persona vera, molto diversa da quella che era l'immagine su di lui.

Il conduttore ha spiegato come apprese la notizia dell'incidente di Pietro, stava passeggiando sotto casa e dopo quella telefonata continuò a farlo per lunghissimo tempo. "L'ho vissuto come un lutto personale - chiude Liorni - e credo anche lo sia stato un po' di tutti".