Dopo essere stato fermo per mesi a causa dell'emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese, sabato scorso Andrea Damante è tornato a fare il dj. Le foto e i video che sono stati fatti della serata in una nota discoteca dell'Abruzzo, però, hanno fatto indignare la maggior parte degli internauti. Visto che le norme anti-Covid non sono state rispettate da nessuno dei presenti, il locale è stato sanzionato con 5 giorni di chiusura e parecchi rimproveri da parte della gente comune.
Bufera sulla serata in Abruzzo di Andrea Damante
Sabato 4 luglio, Andrea Damante ha suonato in un famoso locale di Alba Adriatica, "Il Gattopardo".
Questa è stata la prima serata che il siciliano ha fatto dal marzo scorso, ovvero da quando è iniziata la pandemia in Italia.
Attorno al lavoro da dj dell'ex tronista di Uomini e donne, però, in queste ore sta montando una polemica che coinvolge sia il ragazzo che i gestori della discoteca che l'ha ospitato qualche giorno fa. In rete, infatti, sono tante le foto che circolano dell'evento al quale ha preso parte il "Dama", e in tutte è evidente quanto le norme anti-Covid che sono vigenti nel nostro Paese non siano rispettate da nessuno dei presenti. Le oltre 2mila persone che hanno partecipato alla serata in questione, appaiono tutte ammassate vicino alla consolle e nessuno indossa la mascherina.
Le regole di distanziamento sociale che ancora oggi sono valide in tutte le Regioni, l'altra sera sono state violate in primis dai titolari del locale dell'Abruzzo che nelle ultime ore è al centro di una vera e propria bufera mediatica.
Discoteca affollata per il ritorno alla musica di Andrea Damante
A far infuriare la maggior parte degli utenti del web, è stata soprattutto la foto che Andrea Damante ha pubblicato su Instagram il giorno dopo la serata che ha fatto a Il Gattopardo.
Il dj si è fatto immortalare dietro alla consolle con tutte le persone presenti con le braccia alzate, come a voler festeggiare un ritorno alla normalità dopo mesi. Questo scatto, però, ha suscitato la reazione stizzita di chi ancora oggi rispetta meticolosamente le norme anti-Covid, soprattutto per evitare una seconda ondata di contagi dopo l'estate.
Le proteste che sono montate in rete, hanno spinto le autorità a punire il locale che non ha rispettato le regole imposte prima della riapertura (non tutti hanno potuto ricominciare a lavorare, dipende dalla Regione): i gestori della discoteca di Alba Adriatica sono stati sanzionati con una chiusura di 5 giorni perché chi ha partecipato alla serata di sabato non indossava la mascherina e non c'era alcun distanziamento tra le persone.
Pioggia di critiche dopo la serata di Andrea Damante
Sono tantissimi i commenti al veleno che gli internauti hanno scritto su come si è svolta la prima serata del Dama dopo la quarantena.
"Un applauso ad Andrea che ha fatto un dj set davanti a persone ammucchiate davanti alla consolle.
Ma che c... allora aprite anche i palazzetti per i concerti. Perché loro sì e noi con la musica no?", "Le serate di Damante in discoteca si possono fare, ma io a San Siro non ci posso andare", "Lui fa serata con la calca e io vengo rimproverato se al bar mi avvicino troppo con la sedia ai miei amici".
Le proteste sono state molte, da chi si è lamentato di non poter andare allo stadio a vedere la sua squadra del cuore a chi non ci sta a vedere gente ammassata nei locali ma ha dovuto rinunciare ad un concerto del suo artista preferito.
La modella curvy Elisa D'Ospina ha dedicato un post polemico a questa storia e si è rivolta direttamente al fidanzato di Giulia De Lellis: "Con oltre 2 milioni di followers pubblichi questa foto in un momento in cui la guardia per il Covid non si è abbassata e chiedono di evitare assembramenti. Io boh".