Pochi giorni fa è stato pubblicato il nuovo trailer del film Netflix "Sulla stessa onda", realizzato con la partecipazione di Mediaset e prodotto da Cinemaundici, una produzione del tutto italiana. Il lungometraggio, che ha impegnato sei settimane di riprese, è stato interamente girato a Palermo e a San Vito lo Capo.

Dei protagonisti ci sono anche Elvira Camarrone, Christian Roberto, Rosalba Battaglia, Corrado Invernizzi, Donatella Finocchiaro e Vincenzo Amato. Il film sarà disponibile su Netflix il 25 marzo 2021.

'Sulla stessa onda', la trama

Lorenzo è un giovane di soli 17 anni, insegnante del corso di vela nel rinomato centro velico dove si terranno le gare regionali.

Tra i partecipanti vi è Sara, giovane ragazza di 16 anni. Tra i due si scatena fin da subito una forte alchimia di emozioni, intesa e attrazione. Il grande primo amore che non permette di ragionare, ma solo di sognare a occhi aperti. Il corso però giunge al termine e i due giovani amanti si separano.

A Palermo, dove si incontrano nuovamente, Sara per qualche motivo inizia a diventare sfuggente, evitando qualsiasi tentativo di contatto da parte di Lorenzo. Il giovane istruttore - preoccupato per lei - decide di andare a trovarla a casa per avere spiegazioni. Lì il padre gli rivela che sua figlia è affetta da distrofia degenerativa. Il corso di vela che Sara aveva intrapreso era un desiderio espresso della ragazza per sentirsi normale come tutte le altre.

Alla luce di questa notizia Lorenzo decide di non abbattersi, al punto da farsi venire un'idea talmente romantica da definirsi folle: iscriverla alla regata regionale, per gareggiare insieme e vivere un'esperienza unica.

Il regista

Il film "Sulla stessa onda" è scritto e diretto da Massimiliano Camaiti, al suo esordio come regista in un lungometraggio.

Classe 1977, è stato assistente di registi del calibro di Silvio Sondini e Carlo Verdone, ed è stato autore di diversi cortometraggi.

Il suo primo corto cinematografico è stato "Armando" (del 2006), che ricevette ricevere una nomina direttamente ai David di Donatello. Un paio di anni dopo, con "L'amore non esiste", si era aggiudicato la vittoria a vari festival internazionali, grazie anche all'aiuto e alla partecipazione di Pietro Sermonti e Marina Rocco.

Nel 2009, Camaiti, scelto dal premio Oscar Gabriele Salvatores, ebbe l'onore di realizzare il cortometraggio "L'ape e il vento", che ottenne riconoscimenti speciali direttamente dai Nastri D'Argento e vinse il Globo D'Oro della Stampa Estera Italiana.

Massimiliano Camaiti in seguito si è dedicato anche ad alcune serie televisive italiane, tra cui Romanzo Criminale-La Serie.