Dopo il ritorno di Nina Soldano nella soap Rai Un posto al sole, lo scorso 8 giugno abbiamo visto anche quello di Giorgio Borghetti. I due attori interpretano rispettivamente i ruoli di Marina Giordano e Fabrizio Rosato. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Borghetti (conosciuto anche per la sua professione di doppiatore) ha svelato alcuni retroscena sul matrimonio dei due imprenditori napoletani, che non abbiamo visto all'interno della soap. Giorgio ha dichiarato che Marina e Fabrizio si sono sposati a Londra, dove, una volta lasciata la Svizzera, i due sono andati ad abitare con i figli di Giordano.
Giorgio Borghetti ha lasciato intendere che i due novelli sposi vanno d'amore e d'accordo, con la seguente dichiarazione: "L'amore trionfa". Il personaggio di Fabrizio Rosato debuttò nel 2019. Dopo alcuni screzi a causa dell'ingiusta incriminazione del padre di Marina, accusato anni prima di avere ucciso il padre di Fabrizio, i due si riavvicinarono, tanto che la loro relazione è recentemente scaturita in un matrimonio.
Un posto al sole: il matrimonio tra Marina e Giorgio
Nella soap di Un posto al sole non abbiamo visto le immagini delle nozze tra Marina Giordano e Fabrizio Rosato, ma a svelare qualche retroscena è stato lo stesso Giorgio Borghetti. L'attore ha dichiarato che i due, dopo un soggiorno in Svizzera, sono andati a vivere a Londra dai figli di lei.
Continuando a curare i loro interessi in Italia, seppur a distanza, i due hanno infine deciso di sugellare il loro amore con un matrimonio nella capitale del Regno Unito. Pace per Roberto Ferri. L'imprenditore, padre di Filippo e suocero di Serena, aveva tentato inizialmente di mettere i bastoni tra le ruote ai due "sposini", ma alla fine il male gli si è ritorto contro.
Nonostante i contrasti iniziali a causa del passato burrascoso dei loro genitori e la tragica morte del padre di Marina, ora i due, a detta di Giorgio Borghetti "sono più innamorati che mai". Nella puntata di Upas dello scorso 8 giugno, abbiamo visto come Fabrizio ha deciso di fare alla sua amata una sorpresa, andando a trovarla a Napoli.
Borghetti ha spiegato che l'imprenditore ha fatto i conti con il suo passato e ha rinunciato ai suoi propositi di vendetta. Marina è d'accordo con lui. Marito e moglie hanno deciso di prendere il bello dell'esistenza senza più curarsi della presenza di Roberto.
Giorgio Borghetti: i progetti al di fuori di Upas
Giorgio Borghetti ha dichiarato di aver prodotto e recitato un cortometraggio dal titolo "Captain T - La condanna della consuetudine". La regia e la sceneggiatura del progetto sono state affidate ad Andrea Walts. In Captain T c'è qualcosa della vita personale di Giorgio, in quanto il protagonista è un doppiatore di 50 anni che doppia un supereroe (tra i personaggi di fantasia Giorgio in passato ha invece doppiato Benji in Holly e Benji e il robottino Nono in Ulisse 31).
Lui desidererebbe recitare come attore, ma finisce sempre per lavorare in sala di doppiaggio. Un po' come è accaduto allo stesso Borghetti all'inizio della sua carriera, come da lui stesso affermato.