Si è risolta con un nulla di fatto la gara voluta dalla produzione di Amici per punire gli allievi che si impegnerebbero meno nella scuola. Al termine del daytime del 25 febbraio, infatti, i prof Zerbi e Celentano hanno informato gli "eliminati" Christian, Calma e Nunzio che non avrebbero dovuto lasciare il programma perché la loro intenzione era solo quella di fargli capire quanto sia importante l'esperienza che stanno vivendo. Alcuni fan si sono arrabbiati per come sono stati trattati i ragazzi, spaventati dall'eventualità di dover abbandonare il talent e per questo in lacrime.

Approfondimento sull'ultimo quotidiano di Amici

Il daytime del 25 febbraio era attesissimo perché si preannunciava ricco di copi di scena. Chi ha guardato l'appuntamento con il talent-show di Canale 5, però, non ha assistito alla doppia eliminazione che era stata anticipata il giorno prima.

I sette allievi che secondo i prof si impegnerebbero meno nella scuola, infatti, si sono esibiti nello studio vuoto e senza giudici davanti.

Le telecamere hanno spesso indugiato sui volti in lacrime dei ragazzi, tutti disperati al solo pensiero di dover lasciare il programma per una negligenza che non credono di aver avuto, non più di altri compagni di classe.

Crytical e Christian hanno cercato di protestare per il provvedimento disciplinare voluto dalla produzione, non immaginando che dietro a tutto c'era un messaggio ben diverso.

Il discorso degli insegnanti di Amici

Al rientro in casetta, i sette talenti a rischio hanno scoperto le classifiche generate dai voti assegnati da Marcello Sacchetta ai ballerini e da Charlie Rapino ai cantanti.

Ad occupare gli ultimi posti, e quindi gli eliminati, sono stati Calma per il canto e Christian e Nunzio per il ballo a pari merito.

La produzione di Amici ha invitato i tre esclusi ad andare in palestra, dove sono stati raggiunti da Rudy Zerbi e Alessandra Celentano.

I due prof hanno provato a spiegare ai giovani artisti quanto sia importante l'esperienza che stanno vivendo, che dovrebbero smetterla di perdere tempo con le cose futili e impiegare ogni momento libero per crescere.

Al termine di questo discorso, la maestra ha detto: "Spero abbiate imparato qualcosa, ora potete tornare tutti in casetta".

Nessuna doppia eliminazione, dunque, ma solo un modo per spronare i ragazzi a dare di più quando mancano poche settimane all'inizio del serale.

Le proteste degli spettatori di Amici

Al termine del daytime di Amici di venerdì 25 febbraio, sui social network è montata una piccola polemica per il modo col quale sono stati trattati gli allievi.

Per cercare di fargli capire l'importanza del percorso che stanno facendo nella scuola, sette alunni sono stati spinti al limite con una "minaccia" di eliminazione che alla fine non c'è stata.

"Ora posso dirlo: tutto questo è imbarazzante.

I ragazzi distrutti fisicamente e moralmente, stanchi del peso di tutto ciò per poi sentirsi dire ritornate in casetta. Sono senza parole", recita un tweet che in poche ore ha ottenuto migliaia di consensi.

"Nella vita le lezioni servono, ma non così perché li hanno distrutti e non penso sia un bene", si legge ancora sul web.

Insomma, la maggior parte dei fan del talent-show si è detta contraria alla scelta degli addetti ai lavori di stressare così tanto i protagonisti della ventunesima edizione solo per fargli capire che devono impegnarsi di più.

Vedere Crytical, Christian, Nunzio, Leonardo, Aisha, Calma ed LDA in lacrime e arrabbiati per ciò che stava accadendo, ha spinto il pubblico a schierarsi con loro e contro chi li ha ridotti in questo stato.