Proseguono le avventure dello sceneggiato televisivo Il Paradiso delle Signore. Nel corso dell’episodio del 4 marzo 2022 in programma su Rai 1, si verificherà un brutto colpo per il direttore Vittorio Conti (Alessandro Tersigni), poiché il suo rivale in amore Dante Romagnoli (Luca Bastianello) avrà finalmente tra le mani le quote del grande magazzino di Umberto Guarnieri (Roberto Farnesi).

Il Paradiso delle signore, episodio 4/3: il piano di Umberto contro Dante non va a buon fine, Maria vuole recarsi a Roma

Gli spoiler riguardanti ciò che succederà nella 120^ puntata (che andrà in onda su Rai 1 venerdì 4 marzo nella solita fascia pomeridiana), dicono che Umberto - dopo aver messo al corrente Flora (Lucrezia Massari) della reazione di Vittorio in merito alla cessione quote del Paradiso a Dante - si farà venire in mente un piano.

Il commendatore Guarnieri però rimarrà ben presto deluso: dopo aver provato a mettere in atto una minaccia verso Romagnoli, infatti non riuscirà nel suo intento.

Nel contempo Stefania (Grace Ambrose) sarà stufa di vedere la sua collega Maria (Chiara Russo) soffrire a causa del tradimento di Rocco (Giancarlo Commare) e le consiglierà di non fare la vittima poiché facendo così non otterrà nulla: al contrario invece la ragazza inviterà la ricamatrice del grande magazzino milanese a non abbattersi. La giovane Puglisi dopo essersi sfogata con Stefania prenderà in mano la situazione e sceglierà di recarsi a Roma per chiedere delucidazioni sul tradimento direttamente.

Salvatore asseconda la figlia di Anna, Dante ottiene le quote del commendatore Guarnieri

In seguito Salvatore (Emanuel Caserio) sceglierà di essere accomodante, dopo aver saputo che la figlia di Anna (Giulia Vecchio) non vuole sentirne affatto di trasferirsi a Milano con la madre: il barista siciliano quindi lascerà alla bambina tutto il tempo necessario per poter cambiare idea e capire di essersi sbagliata.

Intanto Dante non appena si impossesserà delle azioni di Umberto, come promesso con ’accordo fra loro farà riavere al commendatore la lettera compromettente che sarebbe stata in grado di metterlo nei guai per quanto riguarda la vicenda del defunto Achille Ravasi (Roberto Alpi). Al direttore Vittorio quindi non rimarrà altro che dividere la proprietà del grande magazzino milanese con colui che ha contribuito alla fine del suo matrimonio con sua moglie Marta.