Le anticipazioni del Paradiso delle signore, in merito agli episodi dal 6 al 10 marzo, raccontano che Ezio e Veronica faranno fronte comune per rintracciare Carlos in Sud America, ma la situazione si complicherà quando verrà alla luce che il ragazzo sta per sposarsi a Buenos Aires. Teresio dirà a Gemma di voler andare in Argentina per spingere Carlos ad assumersi le sue responsabilità di futuro padre, mentre la nonna dello stesso, ovvero la signora Garcia, chiamerà a casa Colombo dicendo di voler parlare col capofamiglia. Dal dialogo con la signora Garcia, Ezio ne uscirà talmente umiliato da cambiare idea in merito alla partenza per l'Argentina.

A quel punto, Veronica ed Ezio si vedranno costretti a operare una complicata scelta in modo da non permettere che Gemma diventi una ragazza madre. Sebbene non vi siano spoiler ufficiali in merito, Veronica potrebbe proporre a Ezio di adottare assieme il bimbo di Gemma.

Veronica sarebbe pronta proporre a Ezio di adottare assieme il bimbo di Gemma

Negli ultimi episodi della soap opera di Rai 1, appare più che palese che la storia tra Ezio e Veronica sia definitivamente sfiorita, in quanto l'uomo sta aspettando il momento idoneo per troncare con la compagna, così da coronare il suo sogno d'amore con Gloria.

Tale sogno, però, per il momento pare procrastinato a causa della delicata gravidanza di Gemma che, a quanto pare, diverrebbe una ragazza madre, una volta data alla luce la creatura che porta in grembo.

A fronte di ciò, la dura scelta che prenderanno la mamma e il patrigno di Gemma potrebbe dare uno switch significativo a tale intrecciata storyline. Veronica, difatti, potrebbe proporre a Ezio di adottare assieme il bebè della giovane Zanatta.

Sembrerebbe difficile che Teresio possa accettare, considerando ciò che prova per Moreau, ma qualora dovesse dare il benestare dovrebbe anche divorziare legalmente da Gloria e sposare Veronica.

Questo perché in qualità di conviventi, Ezio e la compagna non potrebbero avanzare le pratiche per un'eventuale adozione.

Gemma, conscia di dover crescere presumibilmente da sola il figlio, potrebbe invece meditare di interrompere la gravidanza. Eventuale scelta che difficilmente sarebbe gradita alla mamma e al patrigno che, in quanto cattolici, vedrebbero l'aborto come una decisione che farebbe rima con peccato.