Dopo l'ospitata di Wanna Marchi, ex regina delle celeberrime televendite truffa portate avanti ad inizio anni 2000, è stato il turno della figlia, Stefania Nobile, confrontarsi con Francesca Fagnani nel salotto di Belve [VIDEO].
Il talk che ha dato spazio alla Nobile è stato teatro di un botta e risposta tra le due, con Nobile che difendeva la sua posizione ritenendo che la truffa sia un problema del truffato mentre Fagnani la incalzava puntando su una condotta poco etica che sfrutta le debolezze altrui: 'Non mi devo curare io dell'ingenuità altrui' ha al riguardo affermato in un significativo passaggio l'ospite
Lo scontro
La discussione è esplosa rapidamente a seguito di un preciso commento della Nobile: "Alla lotteria vince uno, e gli altri?
Non sono forse ingenui?", facendo ovviamente riferimento a coloro che furono ingannati dalle televendite sue e della madre. La presentatrice ha prontamente replicato: "Non entrano in tabaccheria e vengono minacciati di malocchio". In risposta, l'intervistata ha ribattuto: "Nemmeno da noi c'erano minacce: se dico a qualcuno che ha il malocchio e gli chiedo soldi per scacciarlo, se ci casca è ingenuo, se invece rifiuta è furbo. Basta parlare di persone disagiate". Fagnani ha poi riferito alla Nobile di non essere nella posizione di dire "basta", ma quest'ultima ha insistito: "Dico basta perché non erano dei disagiati".
Fagnani ha risposto sostenendo che "c'erano alcuni ingenui, ma la maggior parte delle vittime erano persone vulnerabili".
Stefania Nobile ha dichiarato: "Non è compito mio proteggere l'ingenuità altrui", portando la conduttrice a sottolineare con maggiore insistenza come l'ospite e sua madre avessero sfruttato la fragilità di tante persone.
Le truffe e il doppio matrimonio
Secondo la Nobile, all'epoca dei fatti l'intento non fu quello di arrestare due truffatrici quanto piuttosto di creare notizia grazie all'arresto di una celebrità televisiva.
"Siamo state arrestate in tempi molto rapidi, nemmeno per uno stupratore fanno così".
In chiusura Stefania Nobile ha anche parlato del doppio matrimonio a Miami, celebrato nello stesso giorno di sua madre: "Un giornale ci ha pagato una grossa somma per celebrare il matrimonio, questa è la verità. L'abbiamo fatto sapendo che, senza la trascrizione dell'atto, in Italia non avrebbe avuto validità".
In risposta a ciò, Francesca Fagnani ha chiesto: "Quindi era tutto una finzione?".
A quel punto la Nobile ha spiegato che "il matrimonio è riconosciuto negli Stati Uniti, nello stato della Florida". La presentatrice ha quindi incalzato chiedendo la cifra offerta a Marchi e Nobile, e l'ospite ha risposto: "Ci hanno dato cinquanta milioni di lire ciascuna". Correva l'anno 1990.