L’animo dolce di Elvira Gallo de Il Paradiso delle signore si ritrova anche nella sua interprete Clara Danese, che incontrata sul set della serie di Rai 1 ci ha raccontato l’evoluzione del suo personaggio in questa nuova stagione e soprattutto che cosa si aspetta per il suo futuro: la ragazza sceglierà l’amore di Tullio o quello di Salvatore? Clara si è preparata al meglio per interpretare la venere del grande magazzino anche grazie ai consigli di sua nonna, la persona che stima di più. Dopo l’esperienza maturata in teatro, il “sì” per entrare nel cast de Il Paradiso delle Signore è stato, come dice lei, “il più bello della sua vita” e per il futuro si augura di poter essere la protagonista in un film, magari una sorta di “Joker al femminile”.
Come vivi nei panni di Elvira, ti ci ritrovi?
Mi ci ritrovavo di più l’anno scorso, perché il personaggio era molto più dolce e aveva meno storie d’amore intricate da vivere. Quest’anno si è aggiunto questo “problema” che porta il nome di Tullio, ovvero il fidanzato di Elvira che le rende la vita abbastanza complicata per quanto riguarda l’amore. Per tutti questi motivi quest’anno vedo un Elvira che, rispetto alla passata stagione, mi risulta un po’ più distante, soprattutto per come si comporta con Salvatore.
Sicuramente con l’avvento di tutte queste cose ha perso un po’ quella genuinità che invece la caratterizzava in passato.
Anche Clara ha un Tullio nella sua vita privata?
Sono innamorata, ma per fortuna non è un Tullio che mi rende la vita complicata (ride). Senza nulla togliere al fidanzato di Elvira ovviamente, perché lui nella trama de Il Paradiso delle signore la ama veramente.
Alla fine quello che c’è tra loro è un bell'amore, forse è Salvatore il problema (ride).
Come pensi possa evolvere Elvira nel corso delle prossime puntate della soap.
Spero che nel suo futuro Elvira possa prendere le decisioni più giuste per lei, anche perché attualmente si trova tra due fuochi, tra Tullio e Salvatore. Mi auguro che abbia il coraggio di fare una scelta, di prendere la cosiddetta “decisione”.
Sinceramente non so quale possa essere, però io, Clara, spero che sia una.
Immaginavi che il tuo debutto in televisione sarebbe stato con una serie? Hai lasciato il teatro per buttarti in questa nuova esperienza.
In realtà il teatro rimarrà per sempre il mio primo amore e spero tanto di rincontrarlo in futuro. Ovviamente sono felicissima dell’esperienza che sto vivendo a Il Paradiso delle signore, è stato il mio primo “sì” dopo tanti “no”. Con questa produzione ho avuto anche modo di conoscere un’altra parte del mio lavoro che prima non avrei creduto di vivere.
Hai riscontrato dei problemi a entrare nella realtà de Il Paradiso delle signore?
A dire la verità no, non ho fatto fatica a immedesimarmi in quell’epoca.
Come ti sei preparata per interpretare questo personaggio che vive negli anni Sessanta?
Sicuramente ho visto tante immagini e film, ma non solo questo, magari mi è capitato anche di ascoltare i racconti delle persone che hanno vissuto quegli anni. Mia nonna, per esempio, quando mi guarda in tv, mi dà dei suggerimenti tipo “guarda noi facevamo più così” per quanto riguarda l'atteggiamento. Io ovviamente l’ascolto e cerco di imparare.
Cosa sogni una volta finito il percorso con Il Paradiso delle signore? Hai qualche progetto che puoi svelarci o magari semplicemente qualcosa che ti piacerebbe fare.
Non ho progetti all’orizzonte per il momento, però sicuramente mi piacerebbe essere la protagonista di un film. Magari non d’amore, mi piacerebbe fare un Joker al femminile. Una cosa particolare.