Nelle puntate di Un posto al sole in onda il 24 e il 25 settembre, arriverà il momento in cui il processo per la custodia di Tommy starà per avviarsi alla fase conclusiva. In questo frangente, la polizia verrà a conoscenza di un'aggressione. Al momento non è ancora stata fornita l'identità della persona colpita, ma a quanto pare Filippo nutrirà dei forti sospetti su Marina. In un'altra storyline si vedrà Damiano deciso a trovare il boss Torrente.
Un personaggio ignoto viene colpito
Il processo per stabilire a chi debba essere affidato il piccolo Tommy sta per volgere al termine e a quanto pare i giudici sono pronti a decretare la sentenza definitiva.
Tuttavia un evento inaspettato porterà ancora più scompiglio nella complicata situazione. La polizia apprenderà che un personaggio, del quale non viene fornita l'identità, è stato aggredito. In seguito a questo evento, partiranno subito le indagini della polizia. Filippo, tuttavia, avrà il sospetto che Marina possa essere coinvolta nell'aggressione.
Damiano sarà determinato ad arrestare Angelo Torrente, anche per tutelare suo figlio da possibili ritorsioni. Pertanto chiederà ai magistrati Nicotera e Cimmino di avere un ruolo più centrale nella ricerca del criminale, essendo coinvolto personalmente.
Nel corso delle puntate ci sarà spazio anche per le vicende sentimentali che vedono coinvolto Del Bue.
In ritorno da Roma, dove ha fatto visita a Claudia, Guido dovrà fare i conti con le conseguenze delle sue azioni. Dopo la separazione da Mariella, il figlio si mostrerà più freddo nei suoi confronti, tanto da avere delle reazioni inaspettate.
Riassunto delle precedenti puntate: Ferri pronto a tutto per riavere Tommy
Nel corso delle prossime puntate si parlerà molto del processo di Tommy e dell'aggressione a un personaggio legato a questa vicenda.
Tuttavia per comprendere meglio i fatti, è bene fare un riepilogo delle precedenti puntate. Ferri non sembra disposto a cedere, essendo disposto a tutto pur di riavere Tommaso. Roberto non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi che il bambino possa essere affidato a Ida, la sua madre biologica. Pertanto ha fatto venire Magdalena dalla Polonia per convincerla a testimoniare contro la nipote.
In cambio di una considerevole somma di denaro, la donna ha accettato di fornire una versione dei fatti che screditasse la ragazza dinanzi la giuria. Inoltre si è riavvicinato a Lara, manipolandola con scopo di farle cambiare versione dei fatti. Al contempo sono stati chiamati a testimoniare anche Diego e Raffaele, anche se entrambi hanno finito per fornire una deposizione che ha aggravato la posizione di Ida.