Nelle prossime puntate di Endless love, Tarik si renderà protagonista di un gesto macabro: violerà la tomba di Ozan e ruberà il suo corpo. Metterà in atto questa scelta perché il corpo di Ozan dovrà essere sottoposto ad autopsia per accertare le reali cause della sua morte, e Tarik temerà che possa emergere che il ragazzo è morto a causa di Zeynep. Secondo lui, grazie al suo "furto", nessuno potrà mai sapere la verità sulla sua morte.

Zeynep teme di finire in prigione

Zeynep inizierà a tremare quando scoprirà che il procuratore ha disposto l'autopsia sul corpo di Ozan.

Al momento è lei l'indiziata principale per la sua morte, anche a causa del video in cui si vede mentre tenta di soffocare Ozan con un cuscino, e per questo temerà che l'autopsia possa confermare che il ragazzo è morto per soffocamento.

Verrà a sapere da Hakan che la polizia, entro poche ore, si adopererà per riesumare il corpo di Ozan. Per lei sarà una cosa difficile da affrontare, per questo si confronterà con suo fratello Tarik, l'unico a sapere che cosa è successo il giorno che Ozan è morto: Zeynep ha creduto di averlo ucciso soffocandolo e Tarik, per evitare che la sorella finisse in prigione, ha inscenato il suo suicidio, prendendo un filo elettrico e appendendo Ozan al soffitto.

Tarik ruba il corpo di Ozan dalla sua tomba

Anche Tarik temerà di finire in prigione, visto che anche lui è coinvolto nella vicenda, per questo si farà venire in mente un'idea macabra: rubare il corpo di Ozan dalla sua tomba. Agirà la notte prima della riesumazione e non senza sensi di colpa.

Proverà a non lasciare tracce e rubare il corpo non sarà così difficile, anche perché, secondo la tradizione islamica, in Turchia la salma viene seppellita senza alcun tipo di feretro: viene avvolta in un telo bianco e inumata direttamente nel terreno.

Per questo la traslazione si rivelerà ancora più facile.

Tarik alla sorella: 'Ho salvato le nostre vite'

La mattina successiva, Tarik si recherà da Zeynep per raccontarle ciò che ha combinato. Non distoglierà lo sguardo dalla sua mano, quella con cui ha tenuto il piccone, che ha usato per aprire la tomba di Ozan e rubare il suo corpo.

"Nessuno scoprirà com'è morto, ho salvato le nostre vite", dirà guardando in faccia Zeynep.

Entrambi si sentiranno in colpa e Tarik affermerà: "Non possiamo più tornare indietro, abbiamo danneggiato delle vite e per uscirne ci resta solo sporcarci le mani".

I fratelli Soydere crederanno di essere al sicuro, ma la verità dei fatti sarà un'altra. Il corpo di Ozan verrà ritrovato e il medico legale potrà eseguire l'autopsia. Zeynep verrà scagionata: non è stata lei a uccidere Ozan soffocandolo, il vero colpevole è b. Quando ha appeso Ozan al soffitto, credendo che fosse morto, in realtà era ancora vivo.