Güzide rischierà di morire nelle prossime puntate di Tradimento. Un uomo a bordo di una moto tenterà di spararle, ma, fortunatamente, la donna si salverà. Güzide crederà che dietro questa vicenda ci sia Ismet, l'uomo che ha provato a corromperla senza riuscirci, la verità, però, sarà ben diversa: è stato Tarik a ordinare a quell'uomo di farla fuori.
Güzide nei guai con Ismet
Güzide passerà guai grossi con un certo Ismet, che la vorrà come suo avvocato, ma in cambio di alcuni dati privati di alcuni clienti le offrirà una tangente. Ovviamente, Güzide rifiuterà questo incarico, ma i suoi problemi aumenteranno proprio a causa di questo rifiuto.
C'è da precisare che in tutta questa faccenda c'è lo zampino di Tarik, che continuerà la sua battaglia per far crollare la moglie.
L'apice della vicenda sarà quando Güzide verrà convocata dall'ordine degli avvocati, che vorranno farla fuori dall'albo proprio perché verrà a galla che lei ha accettato questa tangente per fornire a un suo cliente alcuni dati riservati.
Güzide lotta per la sua giustizia
Güzide non starà con le mani in mano e vorrà farsi giustizia. Si recherà nell'ufficio di Ismet e andrà online con una diretta social, per mostrare a tutti che è innocente e dicendo a gran voce che è stato Ismet a offrirle quella tangente perché voleva entrare in possesso di quei dati.
Partirà anche una denuncia e Ismet si recherà nell'ufficio di Güzide per chiederle di ritirarla, ma lei non ne avrà nessuna intenzione.
Alla fine di quella giornata, Zeynep arriverà sotto gli uffici di Güzide per prenderla e portarla a casa. Quando le due donne saranno vicine alla macchina, vicino passerà un uomo in moto, che tirerà fuori una pistola e sparerà tre colpi contro di loro. Solo Zeynep resterà ferita, ma non gravemente, il proiettile le sfiorerà il collo.
Güzide e il mistero della sparatoria
Tutti saranno preoccupati per ciò che è accaduto a Güzide e quest'ultima accuserà Ismet di essere la causa di tutti, ma accadrà qualcosa di inaspettato. Proprio quella sera, Ismet muore di infarto e il caso della sparatoria verrà chiuso. Solo una persona vorrà vederci chiaro: Behram.
Grazie alle sue conoscenze, Behram troverà l'uomo che ha sparato contro Güzide e convocherà quest'ultima in un capannone per farglielo conoscere.
Lei si arrabbierà, non le piacerà il modo in cui ha agito Behram a suo nome, anche perché lei è una donna di legge, non può fare queste.
Güzide se ne andrà, ma mentre sarà intenta a lasciare il capannone, Behram le dirà: "Non vuole sapere chi ha ordinato il suo omicidio?". "No, non lo voglio sapere", dirà Güzide, ma dalla bocca dell'uomo uscirà una frase che la donna non avrebbe voluto sentire: "È stato Tarik Yenersoy a ordinarmi di ucciderla". Güzide resterà senza parole.