In Tradimento, Tarik vorrà vendicarsi di Sezai per il suo avvicinamento a Güzide, per questo lo farà arrestare, mentre la donna sarà convinta che Sezai si trovi in Canada per vedere la figlia Ipek. Per portare avanti l'inganno, Tarik dovrà fingersi Sezai durante le conversazioni telefoniche con Güzide. Mentre Sezai sarà in arresto, gli ruberà il telefono e inizierà con Güzide uno scambio di messaggi.

Güzide fa una sorpresa a Sezai: entra in contatto con la figlia Ipek

Güzide farà una sorpresa a Sezai. Grazie ad un suo amico che lavora presso l'ambasciata turca in Canada, riuscirà ad entrare in contatto con Ipek, la figlia di Sezai.

Le manderà un'email, alla quale la ragazza risponderà, chiedendo a Güzide il motivo della sua lettera. Quest'ultima andrà da Sezai con l'email che le ha scritto Ipek e i due, leggendola, capiranno qualche dettaglio in più della vita della ragazza.

Per esempio, si è sposata, perché il suo cognome è Carter. Sezai sarà felice di avere delle notizie della figlia, visto che non la sente da quando la moglie si è tolta la vita (sono passati circa 14 anni), ma non sarà tanto sicuro del fatto che la figlia voglia sentirlo. Alla fine, Güzide lo convincerà a partire per il Canada. Per un attimo, crederà che l'uomo la voglia insieme a lei, ma lui sarà sincero: deve affrontare questa cosa da solo.

Sezai cade nella trappola di Tarik

Sezai non potrà mai immaginare che, di lì a poco, cadrà nella trappola di Tarik. Nella strada verso l'aeroporto, verrà fermato dalla polizia per un controllo di routine, ma gli agenti gli chiederanno di seguirli in commissariato.

Qui Sezai scoprirà che un'azienda di cui è amministratore delegato è coinvolta in un caso di spaccio di sostanze stupefacenti.

Lui non avrà la benché minima idea di cosa stiano parlando, ma, a quanto pare, Tarik è riuscito a fargli firmare alcuni documenti che purtroppo lo incastreranno.

Tarik inganna Güzide usando il telefono di Sezai

Quando Sezai sarà sotto interrogatorio, Tarik rovisterà tra gli effetti personali che gli sono stati confiscati e prenderà il suo telefono.

Gli servirà per "tenere buona" Güzide. Sa che contatterà Sezai e per questo lui dovrà essere pronto a risponderle. Güzide sarà anche un po' preoccupata, perché Sezai non si farà sentire dopo "l'arrivo" in Canada", così gli scriverà.

"Sezai, dovresti essere già atterrato. Rispondimi non appena vedi il messaggio. Come ti ha accolto tua figlia? Sono così curiosa", gli scriverà Güzide. Tenendo conto del fuso orario, Tarik fingerà di essere Sezai e le risponderà: "Güzide, non sono ancora riuscito a trovare la connessione, quindi posso solo scriverti. È andato tutto bene, non ho ancora visto mia figlia. In aereo non ho dormito e ora sono stanco, senza forze. Se non riesco a scriverti, non preoccuparti, è tutto ok".

Güzide sarà contenta della risposta, così gli scriverà: "Sezai, sono felice che tu stia bene. Non preoccuparti, quando sei libero scrivimi. Capisco che non sei ancora pronto per vedere tua figlia, ma alla fine tutto funzionerà. Buona fortuna". Quella risposta così carica di affetto farà innervosire Tarik: "Maledetto Sezai, ti punirò per tutto quello che stai facendo".