Si avvicina sempre più il periodo natalizio e, se per le feste comandate il passaggio in famiglia è quasi d’obbligo per tutti, per l’organizzazione del Capodanno comincia la frenetica ricerca di informazioni: quale l’evento giusto? Il luogo? L’offerta ‘chiavi in mano’? Lungi dall’essere una guida onnicomprensiva, questo articolo vuole offrire una veloce panoramica dei principali eventi offerti dal Belpaese.
Cominciamo con una città che, negli ultimi anni, grazie agli investimenti mirati nel settore turistico, è diventata una delle mete più ambite anche dal turismo culturale: Genova.
Il capoluogo ligure, in tempi di crisi ormai dilagante, ha allestito per genovesi e turisti un Capodanno sobrio, ma in grado di regalare occasioni di divertimento a chiunque. Si comincerà dal concerto del teatro Carlo Felice trasmesso su schermi giganti in piazza De Ferrari, per poi continuare con artisti e spettacoli di strada. Nell’area dell’Expo al Porto Antico sarà allestito un dj set per chi a ballare non vuol rinunciare nemmeno la notte di Capodanno. Per i meno freddolosi invece suggestiva la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita come ogni anno sotto il tendone delle feste.
Per i milanesi o per chi transita nel capoluogo lombardo l’appuntamento per la tradizionale festa di piazza è in zona Duomo, dove sarà allestito il consueto palco che ospiterà dapprima band locali emergenti, che cederanno il passo ad un big della musica tricolore, ancora da confermare ad oggi.
Tante poi le proposte di locali, ristoranti, discoteche per un capodanno che si annuncia come sempre frizzante.
Altro evento molto sentito quello romano, che tradizionalmente viene organizzato dal Comune nell’incantevole cornice dei Fori imperiali: per l’evento di quest’anno i nomi fatti ad oggi sono quelli di due romani doc, Baglioni e Venditti.
E se a Salerno la star della serata, o meglio della nottata, sarà Emma Marrone, Bologna si conferma regina dell’alternativa con l’esibizione di Peter Hook, bassista dei New Order e dei Joy Division.
Chiudiamo con un evento di grande fascino: a Venezia, nella cornice del rinato teatro La Fenice, Diego Matheuz dirige l’orchestra del teatro nella Traviata e nel Nabucco.