Gallipoli è la meta turistica della maggior parte dei vacanzieri estivi in Salento. L'antica cittadina salentina è diventata negli ultimi anni un approdo per tantissimi turisti alla ricerca soprattutto del divertimento. Nella città e nelle zone appena fuori sono tanti i locali e le discoteche aperti fino all'alba e che garantiscono musica e divertimento alle decine di migliaia di turisti che puntano sullo svago. Ma chi si limitasse a considerare Gallipoli come una sorta di Rimini dello Ionio farebbe un errore grossolano visto che la città non offre solo divertimento notturno.

Ogni degno turista presente a Gallipoli non può andarsene via prima di aver visto alcune spiagge bellissime come, ad esempio, Punta della Suina o prima di aver visitato le bellezze del centro storico e dell'antico borgo.

Salento: la storia di Gallipoli, la città vecchia e il castello angioino.

Le origini di Gallipoli sono antichissime e risalgono a più di 2000 anni fa. La città gallipolina fu prima un insediamento per i pescatori che venivano dall'entroterra, poi una delle numerose colonie della Magna Grecia e dopo la sconfitta contro Roma divenne prima una colonia romana e poi municipium. La città vecchia di Gallipoli è un insieme intricato di vie strette e tortuose. La città vecchia di Gallipoli è un continuo sovrapporsi di edifici di periodi differenti e di matrici culturali diverse.

Alla fine dell'isolotto su cui sorge la città vecchia domina lo splendido castello angioino voluto da Carlo V. Da luglio 2014 si può nuovamente visitare il castello di Gallipoli dopo quasi un anno di opere di restauro per strapparlo al degrado.

Salento: le migliori spiagge di Gallipoli

Ma Gallipoli significa soprattutto spiagge e mare e l'antica città salentina offre km di costa in cui si alternano spiagge sabbiose e scogliere basse.

Iniziando con la zona a nord di Gallipoli, subito dopo la 'Montagna spaccata' troviamo Lido Conchiglie. Si tratta di una località turistica a circa 8 km dal centro di Gallipoli che si caratterizza per l'alternarsi di spiagge sabbiose e zone con scogliere basse. Proseguendo verso sud, e dunque in direzione Gallipoli, dopo Lido Conchiglie troviamo Rivabella.

La caratteristica di Rivabella è quella di avere una costa in gran prevalenza sabbiosa cui si ha accesso passando attraverso una rinfrescante pineta. Nel centro abitato della cittadina troviamo poi la spiaggia dei gallipolini. Si tratta della spiaggetta del lido del 'Seno della purità', così chiamata per la chiesa che vi si trova a pochi passi.

Fuori dal centro abitato di Gallipoli, a sud della città ci sono altre due zone ad alta vocazione turistica. La prima è quella di Lido San Giovanni caratterizzato da spiagge sabbiose e mare color turchese. Due km più a sud troviamo Baia Verde, la zona maggiormente frequentata dai turisti. Anche a Baia Verde vi si arriva passando attraverso una piccola pineta, anche qui la costa è sabbiosa e si estende per circa 3 km.

Baia Verde è nota anche per i suoi stabilimenti privati come, ad esempio, il Samsara Beach e il Lido Zen dove prima del tramonto le spiagge si trasformano in vere e proprie discoteche all'aperto.

Gallipoli, il parco di Punta Pizzo e Punta della Suina

Di tutt'altro tipo la zona del Parco Naturale Regionale di Punta Pizzo e Isola di Sant'Andrea. Punta della Suina si trova all'interno di questo parco naturale e si caratterizza come una zona sabbiosa intervallata da brevi tratti con scogliera bassa. A Punta della Suina e a Punta Pizzo c'è, senza dubbio, il mare migliore di tutta la litoranea gallipolina. Il mare di queste due spiagge si caratterizza per un turchese intenso, molto simile ai colori delle spiagge esotiche. Punta della Suina e Punta Pizzo sono i classici luoghi dove trascorrere una giornata di relax davanti a un mare da cartolina.