Il Buddha di Leshan è la più grande statua in pietra al mondo dedicata a Buddha e si trova, per l’appunto, nei pressi di Leshan, nella provincia cinese di Sichuan, dove confluiscono tre fiumi: il Minjiang, il Dadu e il Quingyi.

Il Buddha di Leshan, caratteristiche, storia e leggenda

L’enorme statua rappresenta un Buddha Maytraya in posizione seduta, con un’altezza di 71 metri e una larghezza tra una spalla e l’altra di 28 metri. I piedi sono lunghi 11 metri e sulla testa sono scolpite 1021 spirali in pietra che forgiano i capelli.

Per comprenderne le dimensioni, basti pensare che è alta due volte il Cristo Redentore di Rio de Janeiro.

Oltre la grandezza della statua, è degno di nota il sistema di drenaggio che la costituisce: un sistema composto da canali nascosti, distribuiti sulla testa e sulle braccia, dietro le orecchie e nei vestiti, che favorisce la fuoriuscita dell’acqua piovana e a mantenere la parte interna asciutta.

La statua venne costruita a partire dal 713 d.C. durante la dinastia Tang, su iniziativa del monaco cinese Hai Tong, e finita nel 803 grazie a sue due discepoli che continuarono il lavoro anche dopo la sua morte (infatti Hai Tong morì a metà del progetto).

Secondo una leggenda il monaco pensò che la costruzione del Buddha, avrebbe calmato l’ira delle correnti generate dalla confluenza dei fiumi, rendendo le acque più calme e sicure per le popolazioni che vivevano lì vicino.

La cosa sembrò funzionare e l’acqua tempestosa si calmò, come se realmente la presenza della grande statua sacra avesse influito. Tecnicamente, è invece molto più probabile, che i grandi detriti gettati durante il lavoro di costruzione del Buddha, diminuirono la forza dell’acqua e deviarono il suo corso.

La statua è collocata in un parco ricco di templi, giardini, ponti e musei e può essere osservata direttamente dal fiume, oppure percorrendo una scalinata che sale lungo il suo fianco e chiunque abbia avuto modo di vederla dal vivo è rimasto impressionato dalla bellezza e dalle dimensioni imponenti.

La statua è patrimonio UNESCO

Attualmente sono migliaia i visitatori che ogni settimana, per motivi religiosi o turistici, si mettono in viaggio per recarsi presso il Buddha di Leshan, soprattutto in occasione dell’anniversario di Confucio che cade il 28 settembre.

Nel 1996, essendo considerato uno dei monumenti più grandi del mondo antico, il grande Buddha in pietra è entrato a far parte del Patrimonio dell'UNESCO.

La costruzione, a circa 2000 km da Pechino, è immersa nella vegetazione, immobile e maestosa, a guardare nel corso dei secoli le acque del fiume e a proteggere i suoi abitanti e devoti, noncurante del tempo che scorre incessante.