Normativa per lo smaltimento dell'amianto
Per l'accertamento della presenza del materiale è necessario rivolgersi ad un tecnico competente che sia anche un Coordinatore Amianto, abilitato ai sensi dell'articolo 10 della Legge n.
257/92 e articolo 10 del D.P.R. 8/08/1994, ovvero in possesso di titolo di abilitazione rilasciato da parte delle Regioni o Province autonome, attestante la partecipazione ad un corso specifico e superamento della verifica finale.
Come rimuovere l'amianto
Riscontrata la presenza di amianto è necessaria la rimozione, l'incapsulamento e il confinamento. Lo smaltimento avviene nelle discariche autorizzate. E' assolutamente vietato il fai da te: lo smaltimento non è possibile farlo singolarmente, perché per operare con l'amianto sono necessari sistemi di protezione elevati, e le mascherine da verniciatore, in vendita nei colorifici, non bastano per proteggersi. Sul sito del Ministero della salute ci sono tutte le informazioni relative allo smaltimento.
Una scheda per ogni argomento osserva in termini specifici gli aspetti relativi a proprietà e utilizzo, rischi, normativa e infine l'elenco legato alle patologie dell'amianto. Nonostante si fosse compresa la gravità dell'amianto, nei primi anni si pensava che il pericolo fosse legato solo a coloro i quali erano costretti a lavorare nel settore produttivo dell'eternit. Solamente dopo se n'è compresa la gravità correndo ai ripari.