Quella di ieri, mercoledì 12 luglio 2017, è stata una giornata di fuoco per gran parte della Sicilia. Non solo per i tantissimi incendi che a macchia di leopardo, da San Vito Lo Capo fino alla piana di Catania, hanno coinvolto l'intero territorio isolano ma anche sotto l'aspetto meteorologico, tanto che in diverse località della Sicilia orientale nel pomeriggio di ieri i termometri hanno sfondato la fatidica soglia dei +45°C +46°C all'ombra.

Le temperature più estreme, come da previsione, si sono registrate sulle aree più interne dell'entroterra siracusano, catanese ed ennese, dove con l'insorgere dei "bollenti" venti di libeccio, discendenti dai monti Iblei, la colonnina di mercurio si è rapidamente impennata ben oltre la soglia dei +45°C all'ombra, con picchi sino a +46°C registrati nelle campagne siracusane.

Fra i valori più elevati spicca la massima incredibile di oltre +46°C stabilita dalla stazione meteorologica del Servizio Agrometeo Siciliano di Siracusa, ubicata a pochi chilometri dalla città, a ridosso dei monti Iblei, in un'area che spesso si "arroventa" facilmente quando spirano i torridi venti di libeccio e ponente, inseriti in una intensa ondata di calore.

Stabilito il nuovo massimo termico europeo del 2017

La massima di oltre +46°C registrata alle porte di Siracusa, oltre a stabilire un nuovo record di caldo assoluto per il microclima locale, rappresenta niente meno che la temperatura massima più alta fino ad oggi registrata sul suolo europeo dall'inizio dell'anno. Difatti fino ad ora solo Spagna e Grecia si sono avvicinate a questo valore, fermandosi a soli (si fa per dire) +45°C durante le precedenti ondate di calore che hanno caratterizzato il mese di giugno.

Il soffio dei venti di libeccio anche in quest'occasione ha fatto la differenza, "comprimendo" per bene l'aria verso il basso, scaldandola ulteriormente (effetto "favonio"), specialmente nelle aree ubicate sottovento ai rilievi. Ma oltre al dato incredibile di Siracusa vanno citate le altre massime, over +45°C, registrate in altre località del siracusano e catanese, come Catenanuova o Paterno.

Fra le stazioni aeroportuali notevolissimi pure i +44°C lasciati in archivio da Sigonella, mentre la città di Catania si ferma a poco più di +40°C.

Segnalati altri picchi sui +40°C anche sul messinese ionico e nei quartieri della zona sud di Messina, dove la soglia dei +40°C non veniva superata da diversi anni. Fortunatamente, passato il picco dell'onda di calore, dal weekend anche in Sicilia si assisterà ad un generale calo delle temperature e persino a qualche pioggia sporadica sulla parte orientale dell'isola. Precipitazioni che seppur irrilevanti, quantomeno aiuteranno a tenere a bada i tanti focolai rimasti attivi.