I ragazzi di Benitez portano a casa un successo sofferto, non soltanto nel punteggio in questo match casalingo contro i già retrocessi romagnoli: partenopei distratti in diverse fasi della partita, specialmente nel primo tempo, e Cesena che ne approfitta per mettere paura alla difesa avversaria. Alla fine, però, la grinta, la determinazione ma anche e soprattutto la superiorità tecnica finiscono per prevalere. Un 3-2 che permette al Napoli di incamerare tre punti che fanno ancora sperare in un piazzamento Champions: molto dipenderà dal risultato del derby romano, in programma lunedì prossimo, e dalle ultime due partite degli azzurri, non certo tra le più facili (in trasferta contro la Juventus e il casa proprio contro la Lazio).

Napoli distratto, gli ospiti ne approfittano

La squadra napoletana, questa sera guidata in panchina da Fabio Pecchia per la squalifica del tecnico spagnolo, comincia in avanti, ma sono i romagnoli a passare in vantaggio: Defrel piazza un tiro rasoterra dai venti metri con la palla che si infila nell’angolino basso alla destra di Andujar.

I padroni di casa si scuotono e, dopo appena quattro minuti, riescono a trovare il pareggio. Callejon prova la conclusione da fuori, con la palla che, dopo un rimpallo, arriva sui piedi di Mertens che insacca in rete.

I partenopei insistono e, dopo appena due minuti, arriva la rete del sorpasso: Mertens se ne va sulla zona sinistra dell'area di rigore, mettendo al centro un pallone per Gabbiadini che, al volo, infila Agliardi. Dopo aver conquistato il vantaggio, i padroni di casa fanno valere la propria supremazia territoriale, senza però rendersi particolarmente pericoloso.

Ne approfitta il Cesena per affacciarsi nella metà campo avversaria con una certa insistenza. Proprio allo scadere del primo tempo, i romagnoli, sorprendentemente, pareggiano: Volta, dal settore di destra, mette al centro un pallone sul quale si avventa, ancora una volta, Defrel che batte Andujar.

Mertens trascinatore dei partenopei

Azzurri molto più determinati e concentrati ad inizio ripresa, con il Cesena costretto ad arretrare in difesa e a subire il pressing avversario. Il protagonista della serata, il belga Dries Mertens, riporta in vantaggio il Napoli al dodicesimo con una penetrazione finalizzata con un bel tocco in diagonale, dopo uno scambio ravvicinato con Hamsik.

I romagnoli sfiorano, però, ancora il pari con una bella rovesciata di Brienza. I padroni di casa riescono a gestire il vantaggio senza troppi affanni fino al triplice fischio con gli ospiti che si fanno vivi solo con una conclusione sfortunata di Cascione. Nell'altro anticipo, la Fiorentina ha seccamente sconfitto il Parma per 3-0.

Il belga imprendibile, una doppietta e un assist

Sesto gol in campionato per Mertens, il decimo stagionale: toglie le castagne dal fuoco in una serata non facile anche dal punto di vista psicologico. Le pagelle del Napoli: Andujar 5,5 e due reti subite; Mesto 5,5, Albiol 6, Koulibaly 5 e ammonizione, Ghoulam 6 e ammonizione; David Lopez 5,5, Jorginho 5; Callejon 5, Hamsik 5 (Insigne senza voto), Mertens 7,5 un assist e due gol segnate (Gargano senza voto); Gabbiadini 6 e un gol segnato (Higuain 5,5).

Defrel e Brienza, i soliti 'migliori in campo'

L'attaccante francese realizza una doppietta che fa salire a nove i gol stagionali: niente male in una squadra che scenderà in B. Brienza è dappertutto, come al solito, ed è l'unico ad intendersi veramente con Defrel. I voti dei romagnoli: Agliardi 5,5 e tre gol subiti; Volta 5 e un assist, Capelli 5,5 e ammonizione (Rodriguez 5), Kranjic 5, Renzetti 6; De Feudis 6 e ammonizione (Cazzola senza voto), Cascione 6; Carbonero 5,5, Brienza 6,5, Tabanelli 5 (Lucchini 5,5); Defrel 7 e due gol segnati.