Il Lecce con i 3-0 non va proprio d'accordo. Dopo il 3-0 di Foggia lo scorso anno, in città esplose una vera e propria rivolta contro il mister dell'epoca, Pasquale Padalino, che fu esonerato dopo alcune giornate. Stavolta tocca al leccese doc, Roberto rizzo, che dopo la sconfitta per 3-0 dei giallorossi a Catania ha presentato le dimissioni poco fa. Il tecnico ha lasciato per motivi personali e lo ha specificato nella nota che potete leggere di seguito.

"In queste ore ho maturato una decisione, che seppur sofferta, è irrevocabile, nonostante i vari inviti da parte della società a ripensarci.

Ho deciso di rassegnare le dimissioni dalla guida tecnica della prima squadra, dettate esclusivamente da motivi personali. Al presidente Saverio Sticchi Damiani e alla società tutta rivolgo il mio ringraziamento per il supporto datomi in questi mesi, a tutta la squadra va un abbraccio sentito, augurando al Lecce le migliori fortune per la prosecuzione del campionato. Per ultimo, ma non per ordine di importanza, la mia riconoscenza verso i tifosi giallorossi, che non hanno mai mancato di far sentire il loro calore e attaccamento anche in questo mio ultimo periodo di lavoro".

La società è rimasta sorpresa dalla decisione dell'allenatore, e ha anche rispedito al mittente le dimissioni. Tuttavia Rizzo è stato inamovibile: dimissioni certe.

A questo punto si apre la parentesi del toto-allenatore che non mancherà di creare polemiche e discussioni tra i tifosi salentini, già molto nervosi e attivi sui social dopo la figuraccia del Lecce a Catania.

Parte il toto-allenatore

Al momento la società sta metabolizzando la decisione dell'allenatore leccese e non ha contattato nessuno.

Nonostante ciò, stanno già iniziando a circolare i primi nomi: i più invocati dalla tifoseria leccese restano De Canio e Cosmi. Entrambi sono allenatori di altre categorie, che difficilmente potranno adeguarsi alla Serie C, ma i sostenitori giallorossi chiedono l'ennesimo sforzo economico alla società per portare sulla panchina un tecnico di caratura nazionale per puntare alla promozione.

Ad oggi è molto difficile capire se il Lecce punterà su un allenatore emergente, oppure se opterà per un mister d'esperienza che possa puntare alla promozione alla guida del club salentino. Purtroppo, per il sesto anno consecutivo, il Lecce si trova costretto a dover cambiare la guida tecnica a campionato in corso. Rispetto alle precedenti occasioni, va detto, chi arriverà adesso avrà davvero tutto il campionato a disposizione per poter invertire la rotta di una stagione iniziata nel peggiore dei modi.