Nelle ultime ore il web impazza per quanto riguarda una notizia che ha a che fare con la sicurezza di Whatsapp. Essendo l'applicazione una delle piattaforme più utilizzate a livello globale, i problemi riguardo alla sua sicurezza fanno sempre preoccupare gli utenti che da tempo utilizzano l'app. Scopriamo cosa è successo.

Attenti alla sicurezza nelle chat di gruppo

Come in molti ben sapranno, i messaggi su WhatsApp sono protetti dalla crittografia end-to-end. Attraverso tale modalità, i messaggi possono essere visti solo da coloro che partecipano ad una conversazione.

A quanto pare, però, per le chat di gruppo non vale la stessa cosa. Dei ricercatori tedeschi hanno infatti scoperto che nei gruppi della piattaforma c'è una falla che riguarda gli inviti. A quanto pare chi ha accesso al server di WhatsApp può invitare un'utente qualsiasi ad unirsi ad un gruppo, senza esserne l'amministratore. Così facendo la 'spia' potrà aver accesso a tutte le conversazioni che i vari utenti si scambieranno tra di loro nella chat. La questione è stata discussa in una recente conferenza tenutasi a Zurigo che prende il nome di Real World Crypto.

L'azienda minimizza

Accedere al server di WhatsApp è comunque una cosa molto difficile, dato che solo l'azienda stessa può avere l'accesso o comunque un hacker molto esperto potrebbe riuscirci.

I ricercatori tedeschi si sono però soffermati sulla disfunzione della crittografia end-to-end, che in questo caso non svolge la sua funzione a dovere. L'azienda comunque ha cercato di minimizzare la cosa, affermando che in qualsiasi caso un utente estraneo non sarebbe in grado di intromettersi in un gruppo senza che gli altri membri lo notino.

Quando all'interno di una chat di gruppo arriva un nuovo membro, compare appunto una notifica dell'avvenuto ingresso. Anche Alex Stamos, capo della sicurezza di Facebook, ha ribadito l'impossibilità che un utente ha di entrare segretamente in un gruppo senza che gli altri se ne accorgano.

Fatto sta che comunque la cosa non fa sicuramente piacere ai consumatori della piattaforma che sono ormai diventati milioni.

Non esistono comunque i presupposti per creare allarmismo, anzi, magari la piattaforma troverà presto il metodo per rimediare a questa falla fastidiosa. Nel frattempo i consumatori della dell'app sono in attesa di tante altre novità che probabilmente arriveranno ben presto da parte dell'azienda di messaggistica.