Proseguono incessanti le indagini degli inquirenti per dare un nome all'assassino di Elena Ceste, la donna ritrovata morta due mesi fa nelle vicinanze della sua stessa abitazione di Costigliole d'Asti, dopo la sua scomparsa avvenuta nel mese di febbraio. Al momento l'unico indagato di questo orrendo delitto è il marito Michele Buoninconti che continua a professarsi innocente nonostante si trovi in una situazione piuttosto diffocile. Intanto è giunta notizia che i funerali di Elena si svolgeranno nel mese di gennaio; i funerali, in un primo momento, sembravano potessero celebrarsi nel mese in corso.

Poi la decisione di spostarli al mese successivo quando verranno riconsegnate ai familiari le spoglie di Elena Ceste. Intanto Michele, stanco del clamore mediatico di questi ultimi tempi, ha voluto lanciare un messaggio piuttosto evidente quando ha lasciato fuori dalla propria abitazione di Costiglioled'Asti, un televisore vecchio: vuole rimanere al di fuori dalle tante chiacchiere che si stanno facendo sul caso. L'uomo si continua a difendere dall'accusa che gli viene mossa mentre continuano le indagini a 360 gradi. Certamente la posizione dell'uomo non è tranquilla e farà di tutto per difendersi dalla tremenda accusa. Michele, in questi ultimi mesi, ha voluto rimanere fuori dal processo mediatico in attesa di un processo che lo vedrà certamente coinvolto e che lo vede come unico impuatato, almeno per il momento.

Intanto fanno discutere le parole della sensitiva Rosemary che aveva da subito dichiarato che il corpo della donna si trovava in acqua; così poi è stato. Ora un'altra dichiarazione sul probabile suicidio di Elena scartando l'ipotesi di omicidio, così come sostengono gli inquirenti. Ricordiamo che, la mattina di quel giorno di ottobre quando è stato ritrovato il corpo di Elena Ceste, le celle telefoniche di quella zona hanno captato il cellulare di Michele nei pressi del luogo in cui si trovava il corpo inerme. Proprio per questo la sua situazione sembra piuttosto complicata.