Sono passati due mesi dal ritrovamento del corpo di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti trovata morta a pochi metri di distanza dalla sua casa, quella in cui Elena viveva con i suoi adorati quattro figli e con il marito Michele Buoninconti, che ad oggi 19 dicembre rimane l'unica persona indagata per la morte di sua moglie.
Le ultime news ad oggi 19 dicembre riguardo la morte di Elena Ceste, rivelate dal quotidiano La Stampa, ci informano che diversamente da quanto credevano i familiari di Elena, per celebrare il funerale della donna bisognerà attendere gennaio 2015: in un primo momento, infatti, si era detto che i resti del corpo di Elena sarebbero stati consegnati alla famiglia entro dicembre 2014, tuttavia, così non sarà e il funerale della donna slitterà al primo mese del nuovo anno, ad un anno esatto dalla sua sparizione misteriosa.
Elena Ceste, ultime news: Michele colpevole oppure no?
Le ultime news ad oggi 19 dicembre circa la morte di Elena Ceste, ci riportano anche al messaggio in codice che Michele ha voluto lanciare ai giornalisti e in generale al mondo della tv italiana, che in questi mesi si è occupata anche in modo morboso del caso di Elena. L'uomo, infatti, ha lasciato un televisore vecchio fuori alla sua abitazione di Costigliole d'Asti, quasi come se avesse voluto dire di essere stanco di ciò che ha sentito dire per mesi e mesi nei talk show televisivi. L'uomo, infatti, fin dal primo momento ha dichiarato di essere innocente e di non aver ucciso lui sua moglie Elena.
In questi mesi, inoltre, Michele si è sempre negato di fronte alle telecamere e non ha mai voluto rilasciare delle dichiarazioni: i dubbi, però, restano e come vi abbiamo detto prima Michele rimane l'unica persona iscritta nel registro degli indagati.
Le ultime news di queste ore ci riportano anche alla parole della sensitiva Rosemary, che fin dal primo momento aveva dichiarato che il corpo di Elena si trovava in acqua. Secondo la sensitiva Elena si sarebbe suicidata e quindi non è stata uccisa, così come sostengono ad oggi gli inquirenti...
