Le informazioni sono confuse, oscure e scarne, come lo sono solitamente quelle che riguardano il Regime di Kim Jong-un, ma la notizia, citata dall'agenzia di stampa Yonhap, è confermata da un'autorevole fonte ministeriale sudcoreana.Il portavoce del Ministero dell'Unificazione della Sud Corea ha annunciato, nei giorni scorsi, l'esecuzione del Ministro dell'Educazione della Corea del Nord, nonché Vice Premier, Kim Yon Jinla condanna al "processo di rieducazione" di altri due funzionari responsabili del Regime di pyongyang da scontare in una fattoria.

La Corea del Nord di Kim Jong-un e le sue crudeli esecuzioni sommarie

Secondo le informazioni riportate dal quotidiano Sudcoreano JoongAng llbo, Kim Yon Jin si sarebbe attirato l'ira del Presidente Kim Jong-un per essersi addormentato, in sua presenza, durante una sessione parlamentare.

Subito arrestato con l'accusa di cattiva condotta, per aver ostentato un atteggiamento irrispettoso, avrebbe subito un serrato interrogatorio presso il Ministero della Sicurezza dello Stato, durante il quale avrebbe rivelato altri crimini.

Il Ministro sarebbe stato fucilato da un plotone di esecuzione nel Luglio scorso con l'accusa di attività antipartitiche e antirivoluzionarie.Il leader Nordcoreano non è nuovo alle esecuzioni sommarie.Nel Maggio del 2015 il Ministro della Difesa fu giustiziato per essersi addormentato durante una parata militare.Nel Giugno dello stesso anno ordinò l'esecuzione del capo designer del nuovo Terminal aeroportuale di Pyongyang, l'Architetto Ma Won Chun, perché "scontento della costruzione del nuovo Terminal" che non rispettava i canoni di bellezza del partito.

L'agenzia Nordcoreana del Primo Novembre del 2014 (KCNA) già riportò la notizia secondo la quale il Premier, non contento dei lavori, avrebbe dichiarato:" Sono evidenti i difetti dell'ultima fase del Terminal 2. L'Architetto non è riuscito a rendere l'idea della bellezza architettonica, vita e anima per rappresentare la nostra identità nazionale".

Nell'Agosto del 2015 la fucilazione toccò al responsabile dell'allevamento di tartarughe, voluto dal padre, Kim Jong II, per il malfunzionamento dell'acquario, ma il caso più famoso delle "purghe" Nordcoreane rimane quello dell'esecuzione, nel Dicembre del 2013, del suo influente zio Jang-Song-Thaek, accusato di tradimento e corruzione.Diventò un serio caso mediatico in quanto circolò la voce che fosse stato sbranato da un branco di 120 cani.In realtà la notizia era infondata ed era stata tratta da un post satirico di cattivo gusto girato sul web.Secondo Kim Jong-un lo zio stava organizzando un golpe contro il suo Regime.

Fonti certe attestano che fu uccisa l'intera famiglia, bambini inclusi. Iparenti del leader furono giustiziati con un colpo di pistola alla fronte, mentre agli affini fu risparmiata la vita e furono mandati in villaggi sperduti del confine.

La disputa per la distribuzione del film The Interview sottolinea bene il piglio tirannico del Premier

Kim Jong-un è il personaggio-chiave del film Statunitense The Interview, (Sony-Columbia), interpretato da Randall Park.Il film sarebbe dovuto uscire nelle sale cinematografiche il 25 Dicembre del 2014, ma a causa della sua trama lesiva dell'immagine del Dittatore la Corea del Nord minacciò serie ritorsioni nei confronti degli Usa se la Sony non avesse sospeso la sua distribuzione, cosa che puntualmente avvenne.La Sony Pictures Entertainment fu vittima, nei giorni precedenti la data di pubblicazione, di attacchi informatici da parte di un gruppo di hacker Nordcoreano (GOP), che si sarebbe appropriato dei dati sensibili relativi ai suoi dipendenti (Star di Hollywood).La casa distributrice ricattata dal GOP fu costretta a cedere le armi.Solo 200 sale indipendenti degli Usa proiettarono il film che fu pubblicato On Demand in Europa. In Italia fu distribuito in DVD il 25 Marzo del 2015.