Ad inizio anni '90 aveva fatto ballare il mondo intero con il suo brano di successo Lambada. Ben 25 milioni di dischi venduti a livello internazionale. Un vero e proprio fenomeno planetario. Purtroppo, la voce sensuale di Loalwa Braz Vieira (63 anni) si è trasformato in un atroce grido di disperazione poco prima della morte. Tre balordi sono entrati nella sua residenza a Saquarema (sul litorale a nord di Rio De Janeiro). I tre rapinatori hanno rapinato, picchiato ed infine ucciso l'artista canora, bruciandola all'interno della sua autovettura.

Un passato ricolmo di fama e gloria

Era l'estate di 28 anni fa quando Loalwa, allora componente del celebre gruppo brasiliano "Kaoma", divenne famosa a livello internazionale grazie alla Lambada. Un vero e proprio mix di canti latino-americani ed alta carica erotica. Sensualità allo stato puro, il tutto grazie anche alle scene roventi del videoclip che accompagnava la canzone. In esso era possibile vedere due giovani ballerini che danzavano vorticosamente, quasi a fondere i loro corpi. La Lambada, nel giro di poche settimane, scalò le classifiche musicali ad una velocità mai vista.

Le indagini della polizia

Secondo le indagini degli inquirenti, la cantante Loalwa avrebbe combattuto contro i suoi killer prima di essere uccisa.

Tanto da svenire per i colpi e le ferite causatele dai tre rapinatori. Infine, i malviventi l'avrebbero trascinata al di fuori della sua villa, ponendola nell'auto parcheggiata fuori, dandole fuoco. In seguito, ci sarebbe stato un tentativo di bruciare anche l'abitazione della cantante. I vicini, notando le fiamme, e sentendo le grida della povera Loalwa, hanno subito chiamato i soccorsi, ma era ormai troppo tardi.

I poliziotti hanno arrestato tre giovani di 18, 21 e 23 anni. Uno di loro possedeva il cellulare e la carta di credito della vittima. I tre delinquenti hanno ucciso Loalwa Braz Vieira per una somma misera: poche centinaia di euro. L'auto della cantante è ridotta ad un rottame, così come è stato del tutto distrutto l'ingresso della sua residenza.

Ci lascia, in questo modo così terribile ed infame, una delle più grandi icone della musica anni '90. Ma il suo ricordo e la sua voce resteranno immortali. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.