Da diversi mesi l'amministrazione statunitense starebbe avvertendo il governo italiano di possibili infiltrazioni russe all'interno del Paese grazie al movimento 5 stelle. Una strategia di destabilizzazione, dunque, quella che Putin starebbe cercando di perseguire in Italia per interferire sulle prossime elezioni politiche. L'impegno di Mosca sarebbe diretto a sostenere quelle forze politiche interne alle nazioni europee che hanno come prerogativa quella di delegittimare gli establishment nazionali, proprio per sfruttare a proprio vantaggio l'instabilità di governo che si verrebbe così a creare.

Obiettivi ultimi la Nato e l'Unione Europea. Secondo quanto rilevato dalle fonti governative americane, il punto di contatto tra Mosca e l'Italia sarebbe proprio il Movimento 5 Stelle e, in misura inferiore, vista la più modesta prospettiva elettorale, la Lega.

Non solo l'Italia

La strategia inaugurata dalla Russia non sarebbe tuttavia indirizzata solamente alla nostra penisola. Nel mirino di Putin ci sarebbero anche le imminenti elezioni presidenziali in Francia, le presidenziali che si terranno il prossimo 2 aprile in Serbia, come anche il voto di settembre che avrà luogo in Germania. Sospetti, questi, che sono maturati da tempo nell'establishment a stelle e strisce. L'inchiesta avrebbe infatti preso forma sin dal momento in cui l'intelligence americana era arrivata a certificare le interferenze di hacker russi nell'archivio digitale del Partito democratico della Clinton.

Interferenze, come sappiamo, finalizzate a favorire la vittoria di Donald Trump alle presidenziali. Da quel momento in poi, gli apparati statali statunitensi si sono attivati per approfondire la questione anche a livello internazionale, carpendo degli elementi che avrebbero certificato questa volontà russa di voler indebolire il blocco occidentale legandosi proprio con quelle forze politiche anti-establishment.

Gli obiettivi di Mosca, come detto, sono nell'immediato proprio quei Paesi in cui sono programmate imminenti elezioni, tra cui anche l'Italia.

Gli strumenti utilizzati

Diversi sarebbero gli strumenti utilizzati dalla Russia per attendere a tali scopi. Per quel che riguarda gli Stati Uniti, le offensive sarebbero state condotte per vie digitali, essendo quello un settore decisamente sviluppato e che offre quindi grande flessibilità.

Lo stesso starebbe accadendo in Europa, anche se in misura decisamente minore. Altro mezzo impiegato è quello del contatto diretto. Sarebbe stato rilevato, infatti, un incontro in Lituania tra una delegazione italiana e la comunità di origine russe stanziata nel Paese. Da non sottovalutare anche gli incontri avvenuti all'interno delle ambasciate, che potrebbero esser andati oltre al mero contatto diplomatico.